2017 Dakar Rally – Tappa 5: Tupiza - Oruro, ridotta da 692 km a 219 km

• Quattro vetture MINI rimangono nella top-10 assoluta 
• Al Rajhi riprende la Dakar 2017 sub-judice
• Terranova termina la tappa ottavo, seguito da Przygonski

Monaco. La quinta tappa della Dakar 2017 si è rivelata molto più corta di quanto tutti i concorrenti si aspettassero. L’organizzazione ha infatti deciso di ridurre la distanza di gara da 692 a 219 km a causa delle pessime condizioni meteo presenti sulla strada per la destinazione originale, Oruro, e non è stato possibile affrontare la seconda parte del percorso. Dopo una partenza eccezionale, Mikko Hirvonen (FIN) e Michel Perin (FRA) hanno passato il secondo waypoint in terza posizione, con meno di quattro minuti di distacco dai leader. Sfortunatamente, nella sezione successiva, è arrivato il primo errore commesso dall’equipaggio della MINI John Cooper Works Rally numero 303, alle prese con le grandi difficoltà di navigazione della prova odierna. Alla fine, Hirvonen e Perin hanno completato la tappa in quindicesima posizione. Ora al quinto posto assoluto in classifica, restano comunque ad una distanza ragionevole dai battistrada.

Hirvonen ha spiegato: “Dopo esserci persi avremmo potuto recuperare in modo migliore, ma abbiamo perso nuovamente la strada. E’ stata sicuramente dura per tutti oggi.”

Per l’equipaggio della MINI John Cooper Works Rally numero 308, composto da Orlando Terranova (ARG) e dal navigatore Andreas Schulz (GER), la giornata è stata più positiva. Il duo ha completato una frazione particolarmente difficile dell’evento all’ottavo posto, riguadagnando la settima piazza in classifica generale. “La navigazione oggi è stata estremamente difficile” ha spiegato Terranova.

Anche la terza MINI John Cooper Works Rally schierata alla Dakar 2017 ha preso parte alla quinta tappa, pur se sub-judice, con Yazeed Al Rajhi (KSA) in buone condizioni fisiche dopo aver pagato lo scotto del mal di montagna che lo aveva pesantemente colpito nei giorni scorsi. Con l’aiuto del navigatore Timo Gottschalk (DEU), Al Rajhi ha portato al traguardo la vettura 306 al tredicesimo posto di tappa. Rimane tuttora da confermare la sua posizione ufficiale in classifica.

Al Rajhi ha dichiarato: “Stava andando tutto bene e fisicamente mi sentivo molto meglio, finché non ci siamo persi, ma penso sia accaduto a molti piloti oggi. Scegli di andare da una parte, e gli altri vanno dall’altra… una situazione confusa, ma abbiamo cercato di continuare a spingere più che potevamo.”

Ottima performance anche di Jakub Przygonski (POL) e Tom Colsoul (BEL), al volante della MINI ALL4 Racing numero 316. Con una prova di grande solidità, hanno mantenuto la sesta posizione in classifica generale chiudendo la tappa in nona posizione.  

Przygonski ha aggiunto: “Fino a quando non ci siamo persi, la tappa di oggi stava andando bene. Poi ci sono voluti 30 chilometri per ritrovare la giusta strada. Oggi si perdevano un po’ tutti, ed è positivo essere arrivati alla fine. Il meteo non è buono al momento, ma dobbiamo essere preparati ad affrontarlo.”

Nonostante le grandi difficoltà proposte dal percorso odierno, Boris Garafulic (ARG) ed il navigatore Filipe Palmeiro (POR) sono riusciti a loro volta a mantenere la nona piazza in graduatoria grazie al quattordicesimo posto di giornata.

Anche i tre restanti equipaggi delle MINI ALL4 Racing sono riusciti a completare la quinta tappa. Mohamed Abu Issa (QAT) e Xavier Panseri (FRA) hanno terminato trentunesimi, una posizione dietro a Sylvio deBarros (BR) e Rafael Capoani (BR). Più avanti la vettura numero 305 degli esperti Stephan Schott (GER) e Paulo Fiuza (POR), che hanno terminato la prova in venticinquesima posizione.

Domani (07-01-2017) è in programma la sesta tappa che prenderà il via come previsto da Oruro e terminerà a La Paz, per una distanza totale di 786 km.

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