PressClub Italia · Article.
BMW Italia: quando le persone fanno la differenza
Tue Jul 25 13:39:00 CEST 2017 Comunicati Stampa
Un piano completo e strutturato per attrarre giovani talenti e valorizzare i collaboratori dell’azienda. Smartworking, formazione, corporate volunteering, employer branding le chiavi del successo
Press Contact.
Roberto Olivi
BMW Group
Tel: +39-02-51610-294
send an e-mail
Un piano completo e strutturato per attrarre giovani talenti e
valorizzare i collaboratori dell’azienda. Smartworking, formazione,
corporate volunteering, employer branding le chiavi del successo
BMW Italia, filiale italiana di BMW AG, ha contribuito in
maniera importante al successo del BMW Group anche nel 2016, anno in
cui il Gruppo ha festeggiato il suo centenario. Il Gruppo ha fatto
registrare la miglior performance di vendita di sempre con oltre 2,37
milioni di automobili vendute (+5,3%), di cui 84.260 in Italia
(+17,4%). Un dato importante che si fonda sulla nuova strategia Number
One > Next, su un’offensiva di prodotto eccezionale, su una rete di
concessionari solida e molto performante, ma che parte dalle persone,
che sono l’asset più importante di un’azienda moderna e orientata al futuro.
Le società del BMW Group in Italia oggi impiegano circa 1.100
persone. BMW Italia, società capogruppo che ha compiuto nel 2016 il
suo cinquantenario, impiega 300 collaboratori, 66% uomini e 34% donne,
età media 40 anni, 278 auto vendute per dipendente, un dato che
evidenzia il valore dei collaboratori e l’efficacia dei processi.
La missione della direzione Risorse Umane è quella di creare
valore aggiunto, attraendo talenti e poi supportando la loro crescita
all’interno del Gruppo attraverso appositi percorsi di carriera e
piani di formazione personalizzati, il tutto a stretto contatto con le
aree di business.
“Per attrarre i migliori talenti e farli crescere all’interno
dell’azienda – ha dichiarato Marco Bergossi, direttore HR di BMW
Italia - abbiamo definito una strategia HR chiara e consistente che
tiene in considerazione i risultati delle indagini interne di
soddisfazione, i trend di mercato, le strategie di casa madre ed in
particolare i 5 “Core Values” (Responsibility, Appreciation,
Transparency, Trust, Openess). La strategia è basata su alcuni
importanti pilastri, quali l’attrattività sul mercato del lavoro,
l’innovazione, la formazione, la diversità e l’inclusione, il
coinvolgimento, la motivazione e il benessere dei collaboratori”.
In quest’ottica, sono numerose le iniziative messe in atto, ad
esempio, per sviluppare l’attrattività sul mercato del lavoro. Dalla
pagina LinkedIn HR che ha ormai superato i 25.000 follower, agli
eventi di employer branding, tra i quali il BMWOpenDay, per
citarne uno, che ha portato in azienda nell’aprile di quest’anno 100
talenti provenienti da alcune delle migliori università italiane,
offrendo loro la possibilità di fare colloqui individuali con la
direzione Risorse Umane, incontrare manager dell’azienda e provare su
strada le nuove BMWi3 e MINI Countryman, fino ad arrivare ai programmi
di alternanza scuola lavoro e apprendistato per 26 studenti delle
scuole superiori da inserire nelle due filiali di Milano e Roma.
“Parlando di coinvolgimento e motivazione – ha proseguito
Bergossi - lo Smartworking è sicuramente uno dei progetti più
apprezzati dai collaboratori. BMW Italia, sin dall’ottobre
2016, ha iniziato a sperimentare con un progetto pilota il cd “lavoro
agile”, sia in termini di flessibilità dell’orario che del luogo di
lavoro, fino ad avere oggi il 18% dei dipendenti in
smartworking un giorno alla settimana, con un grado di
soddisfazione sia dei partecipanti che dei rispettivi manager intorno
al 100%. Parallelamente l’azienda ha avviato un processo di
rinnovamento di tutti gli spazi aziendali creando un apposito
bistrot interno dedicato a promuovere cibi e bevande salutari
e nuovi open space corredati di attrezzature confortevoli e
tecnologie innovative”.
Un altro importante pilastro della strategia HR è da sempre la
formazione. Solo nell’ultimo anno sono stati erogati da BMW Italia più
di 750 giorni di formazione per consentire quel processo di sviluppo
dei talenti e delle competenze determinanti per giocare un ruolo da
protagonisti sul mercato. Numerose sono le iniziative fortemente
orientate al “personnel development”, con particolare
attenzione allo sviluppo dei potenziali e alla valorizzazione della
cosiddetta “diversity” in azienda. Tra le varie, spiccano i
programmi di female training, percorsi volti a creare
consapevolezza e a sviluppare l’autoefficacia delle partecipanti, i
programmi di “digitization” volti a sviluppare le competenze
digitali, a diversi livelli, in tutta l’azienda, l’adesione al
programma “OneYoungWorld”, un network internazionale per under 30
volto a creare leader e manager del futuro.
L’attenzione al benessere complessivo dei collaboratori è per
BMW un altro aspetto fondamentale. Negli ultimi anni sono state
realizzate numerose iniziative, come ad esempio campagne nutrizionali
orientate al cibo sano, programmi di prevenzione e vaccinazione
gratuita, politiche di orientamento alla riduzione dello stress e di
quello che viene chiamato tecnostress, che vanno ad
affiancarsi ai servizi normalmente offerti dalla azienda ai
collaboratori, quali parcheggi e navette gratuite, fondi pensione,
assicurazioni integrative, cassa sanitaria, noleggi e test drive dei
nuovi prodotti BMW e MINI. Tutti esempi concreti di come BMW Italia
sia attiva su tutti i fronti in tema di attenzione ai collaboratori. A
queste si affiancano poi servizi pratici, ma di elevatissimo
gradimento, visti i ritmi della vita attuale, come ad esempio
l’assistenza fiscale diretta per i 730 in azienda, il medico in
azienda, il servizio di lavanderia, il lunch box da consumare
all’interno delle aree break presenti in azienda, convenzioni per
poter praticare attività sportive e culturali a prezzi agevolati.
“BMW Italia è anche un’azienda fortemente orientata alla
responsabilità sociale d’impresa – ha concluso Bergossi - con una
serie di attività nell’ambito del dialogo interculturale,
dell’inclusione sociale e della sicurezza stradale che sono state
strutturate in un programma denominato SpecialMente (
www.specialmente.bmw.it).
Ad esempio, ad oggi più di 150 collaboratori hanno partecipato alle
iniziative di volontariato aziendale, dedicando una o due giornate di
lavoro regolarmente retribuite dall’azienda ad attività sociali in
favore di Dynamo Camp, Associazione Onlus che offre programmi di
terapia ricreativa a giovani di età compresa tra i 7 e i 17”.
A conferma della bontà di queste iniziative, anche nel 2016 BMW
Italia è salita sul podio nella sezione "Automobiles and
Parts" della classifica di Universum che identifica le
aziende di maggior interesse per gli studenti universitari.
Il BMW Group
Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad,
il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e
offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda
globale, il BMW Group gestisce 31 stabilimenti di produzione e
montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi.
Nel 2016, il BMW Group ha venduto circa 2.367 milioni di
automobili e 145.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle
imposte è stato di 9,67 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 94,16
miliardi di euro. Al 31 dicembre 2016, il BMW Group contava 124.729 dipendenti.
Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione sul
lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte
integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la
sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la
responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare
le risorse.
www.bmwgroup.com
Facebook:
http://www.facebook.com/BMWGroup
Twitter:
http://twitter.com/BMWGroup
YouTube:
http://www.youtube.com/BMWGroupview
Google+:http://googleplus.bmwgroup.com
BMW Group