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Il 23 maggio si svolge la “Quinta Giornata Interculturale Bicocca” in partnership tra BMW Italia e Università di Milano-Bicocca.
Tue May 22 11:22:00 CEST 2018 Comunicati Stampa
Tra i relatori Ezio Mauro, Francesco Cavalli-Sforza e Neri Marcorè. Una giornata di riflessioni sul tema “Ibridazioni-Connessioni. Periferie, antirazzismi, ricerca di dialoghi possibili”.
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Roberto Olivi
BMW Group
Tel: +39-02-51610-294
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BMW Italia e l’Università di Milano-Bicocca sono di nuovo insieme per la Quinta Giornata Interculturale Bicocca, che si svolgerà il 23 maggio presso l’ateneo milanese. Titolo della giornata: “Ibridazioni-Connessioni. Periferie, antirazzismi, ricerca di dialoghi possibili” Questa iniziativa suggella la collaborazione avviata tra la filiale italiana della Casa di Monaco e l’Università nel 2013, con un focus particolare sul tema dell’Intercultura e del dialogo tra i popoli.
La “Quinta Giornata Interculturale Bicocca” prosegue un progetto avviato nel 2002 per promuovere e consolidare confronti, scambi, conoscenze nel campo dell’educazione interculturale. L’iniziativa rappresenta un’opportunità di aggiornamento e formazione per insegnanti, educatori, dirigenti scolastici, decisori politici locali, studenti universitari, studenti delle quarte e quinte classi delle scuole secondarie.
La Giornata propone testimonianze e riflessioni che aiutano coloro che si occupano di educazione a costruire proprie idee e propri pensieri sulle ibridazioni e le connessioni necessarie per la buona coesione sociale e per l’educazione. Il punto di partenza è la consapevolezza che le culture dei diversi gruppi umani si evolvono continuamente, si contaminano, danno origine a ibridazioni e connessioni che non terminano mai e arricchiscono i patrimoni culturali di tutti. L’obiettivo del progetto è di collaborare con il lavoro degli insegnanti e dei decisori locali nella trasmissione di un’educazione antirazzista e nella ricerca di collegamenti possibili nelle città, nelle periferie urbane, nei luoghi dove le scuole vivono.
La Professoressa Mariangela Giusti, Direttrice scientifica del progetto, ha dichiarato: “Il taglio della Quinta Giornata Interculturale è pedagogico ma con rimandi a vari altri campi epistemologici (genetico, antropologico, linguistico, narrativo) che concorrono alla costruzione del pensiero interculturale in educazione. La pedagogia interculturale e un’area recente del sapere, con una dimensione epistemologica in costruzione vicina ai fatti della cronaca”.
“La società sta evolvendo in modo radicale, portando nuove sfide, ma anche tante opportunità. Oggi forse più che mai, - ha aggiunto Bill McAndrews, Vice President Communications Strategy Corporate and Market Communications BMW Group - il dialogo interculturale e il sostegno delle diversità culturali sono fondamentali per il successo delle aziende multinazionali e della società nel suo insieme. Dal punto di vista produttivo, il dialogo interculturale, oltre a migliorare i rapporti tra i dipendenti, promuove la creatività: una forza lavoro coesa e composita favorisce le idee originali, che a loro volta sono il motore dell’innovazione”.
“Promuovere società pacifiche e inclusive significa riconoscere le diversità e il pluralismo, - ha affermato Nassir Abdulaziz Al-Nasser, Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l’Alleanza delle Civiltà (UNAOC) - oggi caratteristiche del mondo moderno e globalizzato. In seguito alle crescenti migrazioni di persone in tutto il mondo, quasi più nessuna società può definirsi completamente omogenea. L’ardua sfida delle nostre società nel futuro prossimo e lontano verterà sulla convivenza pacifica e sulla capacita di creare un mondo unito e armonioso, in grado di rispettare e tollerare le differenze. In questo contesto, il ruolo dell’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC) è chiarissimo. La nostra missione è abbattere i muri del pregiudizio e costruire ponti tra i popoli per contribuire a un mondo più pacifico, contrastando la radicalizzazione e la polarizzazione, incoraggiando una maggiore comprensione interculturale e impegnandosi in progetti che sostengono questi obiettivi”.
Maria Cristina Messa, Rettore dell’Università di Milano-Bicocca, ha dichiarato: "La cultura rappresenta un patrimonio di conoscenze condivise che ci caratterizza umanamente e ci identifica come individui; per questo comprendere e accettare culture differenti è il primo passo fondamentale per il rispetto reciproco tra i popoli. Milano-Bicocca investe nell'educare alla tolleranza, al dialogo e alla condivisione di ricchezze e saperi differenti e promuove con questa iniziativa nuovi modelli di formazione multiculturale e inclusivi".
“E’ con grande soddisfazione che continuiamo a promuovere la coesione sociale e le connessioni tra popoli, – ha commentato Sergio Solero Presidente e AD BMW Italia - è proprio attraverso l’Intercultura e il dialogo che è possibile arricchire il patrimonio culturale di ognuno di noi. Negli anni, il dibattito sul tema non ha perso forza, per questo crediamo sia fondamentale proseguire la nostra ormai lunga collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, che va avanti con successo dal 2013.”
La Quinta Giornata Interculturale Bicocca sarà un luogo e un tempo d’incontro, dove si conosceranno e si metteranno in circolo buone pratiche educative, formative, di rispetto dei diritti. Per questo, è un’occasione positiva e utile sia per coloro che sono già esperti di educazione interculturale, sia per coloro che si avvicinano per la prima volta a quest’ambito del pensiero pedagogico.
Dopo i saluti istituzionali, apriranno i lavori della “Quinta Giornata Interculturale Bicocca” il divulgatore scientifico Francesco Cavalli-Sforza, insieme al giornalista Ezio Mauro, l’attore Neri Marcorè, il direttore del Cortile dei Gentili Padre Laurent Mazas e Vinicio Ongini del Ministero dell’istruzione. I relatori offriranno le proprie riflessioni sul tema nei loro rispettivi ambiti di competenza.
Mattino
09:00 – 13:00
CAMPI DEL SAPERE E SGUARDI DIVERSI SUL REALE
Coordina Mariangela Giusti, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Saluti istituzionali:
Maria Cristina Messa, Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca
Maria Grazia Riva, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” Università degli Studi di Milano–Bicocca
Pierfrancesco Majorino, Comune di Milano, Assessore Politiche Sociali, Salute e Diritti
Nassir Abdulaziz Al-Nasser, Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l'Alliance of Civilization (UNAOC)
Bill McAndrews, Vice President Communications Strategy Corporate and Market Communications BMW Group
Sergio Solero, Presidente e Amministratore Delegato BMW Italia
Interventi di:
Francesco Cavalli-Sforza, divulgatore
scientifico
Migrazioni, genetica umana, antirazzismo
Ezio Mauro, giornalista
Il fantasma dell’uomo
bianco: identità, paure, respingimenti
Padre Laurent Mazas, Fondazione Cortile dei Gentili,
Vaticano
Dialogo, ricerca di collegamenti possibili fra umanità distanti
Neri Marcoré, intellettuale, artista
Siamo
allievi del mondo: ansie e speranze del presente attraverso la
letteratura, l’arte, la canzone d’autore
Vinicio Ongini, Ministero dell’Istruzione
Università e Ricerca, Roma Veli, turbanti, kippah. Didattiche
possibili dei personaggi ponte
13:00 – 14:30 Pausa lavori
Pomeriggio
14:30 – 18:30
RIFLESSIONI E IDEE DA RICERCHE IN CORSO O CONCLUSE
Coordina Mariangela Giusti, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Interventi di:
Gabriele Iannaccaro, Università degli Studi di
Milano-Bicocca
Mescolare bene e servire caldo. Il valore delle
ibridazioni e dei contatti linguistici
Anna Granata, Università degli studi di Torino
Minori felicemente accompagnati. Buone prassi educative verso l’autonomia
Janiki Cingoli, Presidente CIPMO (Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente) “Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro” Network di scuole tra le due sponde del Mediterraneo
Henri Olama, Associazione Gruppo Erranza Asd
L’ arte di comunicare: risorse tradizionali e risorse apprese nei
percorsi d’integrazione dei migranti
Luca Ciabarri, Università degli Studi di Milano
Migrazioni via mare verso l’Italia: una lunga storia, una corta memoria
Luca Attanasio, giornalista
I bambini Ulisse:
migranti minorenni soli
Ivan Bargna, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Tutto si lega e tutto si rompe: le arti africane fra
tradizionale e contemporaneo
Alessandro Luigini, Università di Bolzano
L’immagine come infrastruttura per il dialogo tra saperi e culture
Alessio Annino, Università degli Studi di Catania
L’ accordo di integrazione come strumento legislativo di
connessione sul territorio: un caso studio in Sicilia
Manuela Brienza, Comune di Milano
Il sistema
immigrazione a Milano
IBRIDAZIONI E CONNESSIONI ATTRAVERSO ATTIVITÀ CULTURALI, ECONOMICHE, LAVORATIVE, MUSICALI, ARTISTICHE
Testimonianze di:
Modou Gueye, Associazione Socio Culturale Sunugal,
Milano
Buone Pratiche. Esperienze nazionali ed internazionali
Fernando Chironda, Comunità Mozambicana in Italia,
Roma
Siamo tutti sulla stessa barca
Wahiba Bessakta, Unità Migranti in Italia, Pisa
18:30 Conclusioni
Impegno sociale del BMW Group
L’impegno sociale è parte integrante della cultura aziendale del BMW Group. L’enfasi principale viene posta soprattutto sull’efficienza delle risorse nonché sull’innovazione interculturale e sull’inclusione sociale. Nel processo, l’azienda dà la massima priorità a progetti e a concetti dove essa può utilizzare le proprie competenze per ottenere un miglioramento tangibile e misurabile. L’impegno si rivolge a soluzioni a lungo termine che possono essere applicate a livello internazionale e che possono generare un notevole effetto a lungo termine basato sul principio di “aiutare ad aiutarsi”. Nel 2011, il BMW Group e l’UNAOC (United Nation Alliance of Civilization, hanno istituito l’Intercultural Innovation Award il cui obiettivo è di selezionare progetti sociali altamente innovativi che promuovono il dialogo e la comprensione interculturali, dando così un contributo vitale alla prosperità e alla pace nelle società di tutto il mondo. Questo esclusivo modello di cooperazione esistente tra il settore privato e l’UNAOC ha un impatto di grande portata, in quanto, grazie alle loro competenze, entrambi i partner sono in grado di assicurare la sostenibilità dei progetti da loro scelti.
In Italia, è stato sviluppato un programma di responsabilità sociale d’impresa chiamato SpecialMente che include tra i suoi pilastri il dialogo interculturale (per maggiori informazioni www.specialmente.bmw.it).
Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC)
L’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite è un’iniziativa del Segretario Generale dell’ONU che punta a migliorare la comprensione e i rapporti collaborativi tra le nazioni e i popoli di diverse culture e religioni, ed anche per aiutare a contrastare le forze che alimentano la polarizzazione e l’estremismo.
L’Alleanza fu fondata nel 2005, sull’iniziativa dei Governi di Spagna e Turchia, sotto l’egida delle Nazioni Unite. Nel febbraio del 2013, Mr. Nassir Abdulaziz Al-Nasser ha assunto la posizione di Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l’Alleanza delle Civiltà. L’UNAOC è sostenuta dal Group of Friends, una comunità di oltre 100 paesi membri e di organizzazioni ed enti internazionali.
Università di Milano-Bicocca
L’Università di Milano-Bicocca è attiva dal 1998. Attualmente ha 33.455 studenti iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico. L’offerta didattica è articolata in 70 corsi di studio in sette diverse aree disciplinari: economico-statistica, giuridica, medica, psicologica, sociologica, scientifica e della formazione. Ci sono poi 19 corsi di dottorato di ricerca coordinati da un’unica scuola e 28 scuole di specializzazione. La ricerca si svolge in 14 dipartimenti e 46 centri di ricerca universitari e interuniversitari. Il campus si estende su una superficie di oltre 330mila metri quadrati, distribuiti tra il polo milanese nel quartiere Bicocca e il polo biomedico di Monza, a pochi chilometri da Milano. Nel 2011 è stato inaugurato sull’isola di Magoodhoo, nell’atollo di Faafu, alle Maldive, il MaHRE center, centro di ricerca e formazione nei campi delle scienze ambientali e dell’ecologia marina.
Per ulteriori informazioni:
Roberto Olivi
Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione
Telefono: 02/51610.294
E-mail: roberto.olivi@bmw.it
Il BMW Group
Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda globale, il BMW Group gestisce 30 stabilimenti di produzione e montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi.
Nel 2017, il BMW Group ha venduto oltre 2.463.500 automobili e più di 164.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte nell’esercizio finanziario 2017 è stato di circa 10,655 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 98,678 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2017, il BMW Group contava 129.932 dipendenti.
Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare le risorse.
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