Alex Zanardi, un giorno in pista all'asta. 21.500 euro per la lotta all'AIDS

Claudia Gerini, Violante Placido e Lapo Elkann si sono aggiudicati la giornata
in pista con il pilota emiliano battuta all'asta nel corso della serata di
raccolta fondi
promossa dall'amfAR svoltasi ieri alla Galleria Borghese di Roma

Si è svolta ieri sera a Roma la seconda edizione del Galà amfAR Cinema Against
AIDS Rome che ha ospitato esponenti dell'imprenditoria, dell'arte, del cinema e
della moda impegnati nella raccolta di fondi. Fra questi anche Andrea
Castronovo, presidente e A.d. BMW Group Italia.

In occasione del lancio della nuova BMW Serie 7, la filiale italiana della Casa
di Monaco ha scelto di essere partner della serata benefica. E per contribuire
al successo della raccolta fondi ha donato all'amfAR qualcosa di veramente
speciale: una giornata in pista con Alex Zanardi, che è stata battuta all'asta
per la cifra di 21.500 euro. Ad aggiudicarsi l'asta sono stati Claudia Gerini,
Violante Placido e Lapo Elkann.

Il pilota BMW e l'amfAR
Alex Zanardi, già pilota di Formula 1, due volte campione di Formula CART, è
oggi fortissimo e amatissimo pilota del Team BMW Italy-Spain nel World Touring
Car Championship. Tra i suoi ultimi successi nel WTCC, il trionfo in gara 1 a
Brno nel maggio scorso.

L'amfAR, Fondazione per la Ricerca sull'AIDS, è una delle più importanti
organizzazioni non-profit che sostengono la ricerca, la prevenzione, i
programmi educativi e il pubblico sostegno alla causa della lotta all'aids.

BMW Group Italia e la responsabilità sociale d'impresa
L'impegno sociale del BMW Group Italia e l'interesse per la ricerca medica si
concretizzano anche nel sostegno a programmi scientifici come quello portato
avanti dalla BMW Research Unit - HSR dell'Istituto Scientifico Universitario
San Raffaele, il laboratorio dedicato alla Medicina Rigenerativa del sistema
nervoso con cellule staminali adulte.

Fra le altre iniziative di social responsibility dell'azienda è qui il caso di
ricordare il programma a favore di Progetto SciAbile - nato dalla
collaborazione con Sauze d'Oulx Project e destinato a introdurre alla pratica
dello sci persone diversamente abili con deficit motori, sensoriali e psichici
- che ha per testimonial proprio Alessandro Zanardi.