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Quasi 17 mila partecipanti al 2° Raduno Moto BMW a Garmisch
Wed Jul 24 12:00:00 CEST 2002 Comunicati Stampa
Un raduno motociclistico di dimensioni impressionanti nel cuore dell'Europa, che ha visto sfilare, nonostante la pioggia battente, tra le 16 e le 17 mila persone, 2.400 delle quali hanno prenotato la loro presenza alberghiera nei due giorni previsti.
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Alessandro Toffanin
BMW Group
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Alessandro Toffanin
BMW Group
Un raduno motociclistico di dimensioni impressionanti nel cuore dell'Europa,
che ha visto sfilare, nonostante la pioggia battente, tra le 16 e le 17 mila
persone, 2.400 delle quali hanno prenotato la loro presenza alberghiera nei due
giorni previsti.
Il Raduno BMW Motorrad Biker 2002 si è svolto a Garmisch-Partenkirchen dal 5 al
7 luglio 2002, un appuntamento giunto alla sua seconda edizione, ma già
cresciuto oltre misura. Lo scorso anno si era tenuto a Seefeld, nel Tirolo
austriaco, dove accorsero 6.000 partecipanti. A distanza di un anno gli
appassionati che sono giunti nella celebre località sciistica bavarese sono
triplicati, provenendo da tutti gli angoli d'Europa, Russia compresa, oltre che
da Stati Uniti e Australia. Tanto che BMW ha già previsto di rendere annuale,
nella prima settimana di luglio, l'appuntamento di un evento che era invece
nato come occasionale.
Vicina a Monaco di Baviera, quartier generale di BMW, Garmisch-Partenkirchen è
una delle più prestigiose località turistiche invernali, meta tradizionale
della Coppa del Mondo di Sci. Situata tra le Alpi bavaresi, è prossima allo
Zugspitze, la montagna più alta di Germania, intorno al quale la colonna delle
moto partecipanti al Raduno si è snodata nella giornata di venerdì 5 luglio. Un
tour di 370 km che ha preceduto i 480 km percorsi nella giornata di sabato,
lungo le rive del lago Plansee e la Namloser Valley, negli scenari
paesaggisticamente rigogliosi della Baviera. Numerosa la presenza femminile: il
15 % dei centauri.
Fra i 17.000 partecipanti sono da citare gli orgogliosi proprietari di moto
d'epoca, un centinaio di esemplari che hanno fatto bella mostra di sé. Una R 32
appartenente a Ludwig Pusel ha ricevuto il riconoscimento tra le moto BMW
pre-belliche. In tutto sono stati 7 i premi assegnati, una R 25/3 ha vinto
nella categoria post-bellica, una R 90 S in quella "Classic" che riguardava gli
anni di produzione tra il 1970 e il 1984. Premi anche per le moto che hanno
percorso più km, una R 1100 GS con la quale Volker Wehner ha compiuto ben
241.308 km, e per il viaggio più lungo, che spetta all'australiano Alan
Turnball con la sua BMW K 1200 LT. Riconoscimenti speciali sono andati ad
Andrew Ogirenko per la verniciatura della sua R 1200 C con i colori della
bandiera russa e a Thomas Otto per l'originale allestimento supermotorrad della
sua R 1100 GS.