PressClub Italia · Article.
Intervento del Dr. Friedrich Eichiner, Membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG per le Finanze, Conferenza telefonica sul bilancio provvisorio al 30 giugno 2010
Tue Aug 03 10:00:00 CEST 2010 Discorso
Intervento del Dr. Eichiner sul 2° trimestre 2010
Contatto stampa.
Roberto Olivi
BMW Group
Tel: +39-02-51610-294
send an e-mail
Autore.
Roberto Olivi
BMW Group
Signore e signori,
Buon giorno anche da parte mia. Abbiamo consuntivato un secondo trimestre straordinariamente positivo. Il BMW Group ha migliorato in maniera significativa la sua redditività: nei primi sei mesi dell’anno, abbiamo ottenuto un margine EBT del 6,5% ed un margine EBIT del 6,6% nella Divisione Auto. Ciò ci pone nelle migliori condizioni per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2012 dalla Strategia Number ONE.
Nel secondo trimestre abbiamo generato poco meno di 15,4 miliardi di euro di fatturato a livello di Gruppo. Abbiamo anche ottenuto un profitto lordo estremamente corposo di 1,3 miliardi di euro. Oltre a questo miglioramento molto significativo, abbiamo fatto registrare un chiaro aumento nei guadagni dei Servizi Finanziari.
Entrambi questi risultati derivano dagli effetti positivi delle nostre misure strategiche atte a migliorare la redditività, nonché dai nostri nuovi attraenti modelli.
Cominciamo con uno sguardo alle singole divisioni:
Nel secondo trimestre, la Divisione Auto ha fatto registrare un EBIT di 1,3 miliardi di euro, con un profitto lordo di 938 milioni di euro. L’EBIT per la prima metà dell’anno è ammontato a 1,6 miliardi di euro.
Le vendite hanno continuato a migliorare. Complessivamente, abbiamo tratto beneficio dalla ripresa economica globale, con una crescita delle vendite di oltre il 10 percento in molti mercati.
Inoltre, con il lancio in Europa della nuova Serie 5, nel secondo trimestre abbiamo visto un mix di modelli molto interessante.
La nostra attraente gamma di prodotti ci ha anche consentito di mantenere una migliore posizione nei mercati per quanto riguarda i prezzi. Come previsto, abbiamo ridotto gli incentivi alla vendita, grazie ad una gamma di prodotti più giovane e ai cambiamenti dei processi nella gestione delle vendite.
Anche i nostri sforzi negli ultimi anni per ridurre i costi dei materiali hanno avuto un impatto positivo.
Prevediamo una buona performance delle vendite anche nella seconda metà dell’anno. Con il lancio a breve di nuovi modelli, l’attenzione si sposterà sui mercati europei ed americani. La quota dei veicoli venduti diminuirà leggermente.
Come conseguenza delle nostre attività produttive, gli stock sono aumentati di nuovo nel secondo trimestre. Ci siamo preparati per la richiesta che dovrebbe concretizzarsi nella seconda metà dell’anno e abbiamo spedito molti veicoli sui mercati d’oltremare. Il lancio a fine giugno sul mercato statunitense della Serie 5 berlina ha giocato anch’esso un ruolo significativo, contribuendo ad un aumento nel capitale d’esercizio dell’ordine di molte decine di milioni di euro.
Abbiamo investito circa 410 milioni di euro nei mercati di capitale per finanziare un’ulteriore quota dei nostri obblighi pensionistici in Germania. Aggiustato per questa somma, il flusso di cassa libero nella Divisione Auto è ammontato a 1,2 miliardi di euro per il primo semestre. Il flusso di cassa libero non aggiustato, è stato pari a 789 milioni di euro.
Con 9,7 miliardi di euro, la liquidità del Gruppo è rimasta elevata per i primi sei mesi dell’anno.
La Divisione Servizi Finanziari ha generato un profitto lordo di 379 milioni di euro nel secondo trimestre. Per la prima metà del 2010, l’EBT è ammontato a 601 milioni di euro.
Durante un secondo trimestre altamente redditizio, i Servizi Finanziari hanno potuto trarre beneficio da condizioni decisamente migliori per finanziamenti a breve e a lungo termine. Globalmente, i tassi d’interesse delle banche centrali sono stati più bassi che mai.
Il mercato delle auto usate in Nord America ed in Europa continentale ha continuato a svilupparsi in maniera eterogenea nella prima metà del 2010. La maggior parte dei mercati europei si è stabilizzata ad un livello basso. In Europa meridionale, i prezzi delle auto usate non sono riusciti a riprendersi, mentre negli Stati Uniti e nel Regno Unito hanno mostrato una maggiore stabilità.
Per questo motivo, sono migliorate le nostre attività di fine-leasing. Ciò ha avuto un ulteriore impatto positivo sui guadagni alla fine di giugno per circa 100 milioni di euro.
Le misure assunte per ottimizzare l’efficienza dei processi hanno avuto anch’esse un ulteriore effetto positivo.
Quasi 284.000 nuovi contratti sono stati firmati con clienti finali durante il secondo trimestre: il 9,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nei primi sei mesi dell’anno, sono stati firmati in tutto il mondo 527.000 nuovi contratti.
I nuovi contratti hanno inciso per 13,1 miliardi di euro, il 9% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La percentuale di veicoli nuovi ceduti in leasing o finanziati dai Servizi Finanziari è calata leggermente al 46,6%, di cui il 23,8% riguarda le attività di leasing e il 22,8% quelle di finanziamento.
Il valore del portafoglio gestito è ammontato a 76,468 miliardi di euro.
La situazione di rischio nelle attività di leasing e di finanziamento ha continuato a migliorare durante la ripresa economica. Nella prima metà del 2010, il rapporto di sofferenza è sceso dallo 0,74% allo 0,59%. Ci aspettiamo che le nostre attività di finanziamento affronteranno rischi minori di sofferenza da parte di clienti e concessionarie nel secondo semestre.
Qualsiasi rallentamento della ripresa economica potrebbe indebolire di nuovo questo trend positivo.
La Divisione Moto ha fatto registrare un’ottima performance in un difficile contesto di mercato. Abbiamo consegnato più di 36.000 moto BMW ai clienti nel secondo trimestre. A dispetto del trend di mercato, abbiamo fatto aumentare le vendite di quasi il 22% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Siamo stati in grado di migliorare in maniera significativa la nostra posizione di competitività. Per esempio, siamo ora leader nei maggiori mercati europei per quanto riguarda le moto, la Germania e l’Italia. La maggior parte dei mercati ha mostrato un declino nel segmento che più ci riguarda, moto di cilindrata superiore a 500 cc. Le vendite globali del segmento sono calate dell’11%.
Abbiamo generato un fatturato pari a 439 milioni di euro nella Divisione Moto nel secondo trimestre e abbiamo fatto registrare un EBIT di 54 milioni di euro.
Per maggiori dettagli sui nostri risultati, ulteriori informazioni sono disponibili nel nostro rapporto trimestrale, che può essere consultato o scaricato dal nostro sito web.
La nostra più forte performance viene riflessa dai maggiori guadagni e dai nostri eccellenti rapporti chiave di redditività. I miglioramenti dei costi e i nostri sforzi per migliorare l’efficienza stanno dando risultati. I nostri rapporti chiave sono pienamente in linea con gli obiettivi fissati nella nostra strategia. Continuiamo a lavorare sulle nostre iniziative strategiche e sui nostri programmi e ottimizzeremo ulteriormente sia gli aspetti di costo sia quelli delle prestazioni. Non ci affideremo troppo all’idea che l’economia continuerà a riprendersi a questo ritmo.
Per quanto riguarda la seconda metà dell’anno, i nostri programmi prevedono in genere una buona situazione in termini di guadagni. Tuttavia, sarebbe un errore proiettare i forti guadagni del secondo trimestre sull’anno nel suo insieme.
Da una parte, ci aspettiamo aumenti inferiori nelle vendite in tutto il mondo durante il terzo trimestre, in parte come risultato di fattori stagionali. Dall’altra parte, il lancio di nuovi modelli – la Serie 5 Touring e la Serie 5 berlina a trazione integrale, la X3 e la MINI Countryman – creerà un ulteriore impulso alle vendite negli Stati Uniti ed in Europa. La quota di vendite in questi mercati aumenterà leggermente, a scapito della Cina e di altri mercati emergenti. Ciò attenuerà i guadagni, particolarmente nel terzo trimestre.
In genere, le nostre previsioni non possono essere chiaroveggenti per quanto riguarda le fluttuazioni potenziali nell’economia globale. Tuttavia, siamo consapevoli che gli sforzi di molti paesi per consolidare i loro budget potrebbero porre un freno ai consumi globali. Ciò potrebbe impedire un’ulteriore ripresa economica ed avere anche un impatto sulle performance delle nostre attività.
Vogliamo aumentare a lungo termine e in maniera sostenibile le potenzialità di guadagno della nostra azienda. Contiamo di far crescere tutti i nostri marchi nei mercati mondiali.
Abbiamo annunciato un obiettivo per l’EBIT superiore al 5% nella Divisione Auto per tutto il 2010. Confermiamo anche il nostro obiettivo di un margine EBIT di 8/10% nella Divisione Auto nel 2012. Nella Divisione Servizi Finanziari, puntiamo ad un ritorno sul capitale di oltre il 18% per il 2010.
Il BMW Group è sulla strada giusta. Con il nostro attraente portafoglio di prodotti, stiamo beneficiando dall’attuale fase di crescita. I nostri maggiori potenziali di guadagno avranno un impatto positivo sostanziale sul nostro risultato per l’intero esercizio.
Sebbene attualmente soddisfatti, non abbiamo intenzione di cullarci sugli allori. Continueremo ad ottimizzare la nostra efficienza e le nostre strutture per far sì che il nostro successo continui in futuro.
Grazie della vostra attenzione.