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Continua l’impegno del BMW Group in America
Wed Oct 13 16:45:00 CEST 2010 Comunicati Stampa
Prevista la crescita del segmento premium +++ Confermato l’aumento della produzione del 50% a 240 mila unità +++ Investimenti per un miliardo di dollari USA tra il 2008 ed il 2010 +++ La nuova BMW X3 fissa un nuovo benchmark statunitense per la costruzione su ordinazione
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Roberto Olivi
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Prevista la crescita del segmento premium
Confermato l’aumento della produzione del 50% a 240 mila unità
Investimenti per un miliardo di dollari USA tra il 2008 ed il 2010
La nuova BMW X3 fissa un nuovo benchmark statunitense per la costruzione su ordinazione
Spartanburg, Sud Carolina (USA). Nell’ambito di un programma concepito per festeggiare l’apertura dei nuovi impianti produttivi da 111 mila m2 della BMW a Spartanburg, Sud Carolina, il Presidente del BMW Group, Dr.-Ing. Norbert Reithofer, ha annunciato che l’ampliamento dello stabilimento completa l’investimento di un miliardo di dollari nel mercato statunitense tra il 2008 ed il 2010.
“Gli Stati Uniti rimarranno il mercato premium più grande del mondo per il futuro immediato ed intendiamo partecipare alla prevista crescita con l’ampliamento delle nostre attività in questo paese”, ha detto Reithofer. “I nostri investimenti, la creazione di nuovi posti di lavoro e il nostro attivo coinvolgimento nelle comunità locali sono la prova del nostro impegno profondo verso gli Stati Uniti ed il suo popolo e continueremo su questa strada in futuro”. Reithofer vuole che il marchio BMW resti il miglior marchio premium europeo negli Stati Uniti. Nel mese di settembre 2010, il marchio BMW negli Stati Uniti ha fatto registrare la vendita di 18.228 veicoli (+21,1%) e, dall'inizio dell'anno, le vendite hanno raggiunto le 157.464 unità, pari ad un incremento del 9,2 percento.
Settecentocinquanta milioni di dollari americani dell’intero piano di investimenti sono stati impiegati per preparare lo stabilimento di Spartanburg alla produzione della nuova BMW X3, compresa la costruzione di una nuova linea di assemblaggio per la X3 e l’espansione dei reparti carrozzeria e verniciatura per poter soddisfare le maggiori capacità produttive. Di conseguenza, la capacità dello stabilimento di Spartanburg dovrebbe aumentare del 50%, da 160 mila a 240 mila unità, entro il 2011.
Dall’inizio della produzione nello stabilimento di Spartanburg nel settembre del 1994, più di 1,6 milioni di veicoli BMW sono stati costruiti per i clienti di tutto il mondo, mentre il totale degli investimenti ammonta ora a 4,6 miliardi di dollari USA.
Per sostenere la maggiore produzione, si sta creando un totale di 1.600 nuovi posti di lavoro, di cui circa mille assunzioni già avvenute ed altre 600 previste entro la fine dell’anno. Il numero totale di posti di lavoro presso lo stabilimento arriverà a 7.600 entro dicembre di quest’anno.
Il resto degli investimenti di un miliardo di dollari USA è stato impiegato per ampliare e per aggiornare il campus della sede statunitense del BMW Group, nello stato di New Jersey, e per costruire due nuovi centri di distribuzione regionali, uno nella zona nordest e l’altro in quella centrale del paese, tra il 2008 ed il 2009.
Il maggiore esportatore di veicoli dagli Stati Uniti verso
mercati non-NAFTA
Dall’avviamento dello stabilimento nei primi anni Novanta, il BMW Group ha giocato un ruolo da leader nell’aiutare la zona sudorientale degli Stati Uniti come nuovo centro industriale automobilistico americano. Con l’inizio della produzione della nuova BMW X3 e la costruzione, già consolidata, delle BMW X5 e X6, lo stabilimento di Spartanburg è diventato il nuovo centro primario di competenza dell’azienda per quanto riguarda i modelli X. Tutti e tre i modelli BMW vengono costruiti esclusivamente a Spartanburg per i clienti nordamericani e globali. Più del 70 percento della produzione di Spartanburg viene esportato verso i mercati mondiali, il che fa di BMW il più grande esportatore di automobili dagli Stati Uniti verso i paesi non NAFTA.
“L’economia del Sud Carolina sta crescendo grazie anche all’aiuto delle attività BMW negli Stati Uniti”, ha detto Rick Wade, esponente autorevole del Dipartimento del Commercio statunitense. “Il successo nelle esportazioni dello stabilimento serve ad appoggiare l’iniziativa nazionale sulle esportazioni del Presidente Obama, che punta a raddoppiare le esportazioni nei prossimi cinque anni e quindi a sostenere la creazione di diversi milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti”.
Nel progettare lo stabilimento di Spartanburg come impianto globale, il BMW Group ha preso una decisione con effetti duraturi sia per lo stabilimento stesso sia per l’economia americana. A partire dalla Z3 Roadster nel 1995, Spartanburg è stato un esportatore di veicoli.
Nuovi standard per l’orientamento dei clienti, per i
processi produttivi, per la logistica e per la produzione pulita
I processi flessibili di assemblaggio della BMW X3, insieme alla gestione “just-in-time” delle parti, significano che i clienti possono far costruire la propria X3 su misura. Già conosciuta ai clienti europei, la produzione su misura rappresenta un concetto relativamente nuovo per il mercato statunitense. La catena di montaggio della nuova X3 è stata progettata per la massima flessibilità produttiva, per adeguarsi alla produzione personalizzata nel minor tempo possibile. Negli Stati Uniti, ciò significherà che i clienti potranno modificare le specifiche della propria X3 e cambiare l’ordine fino a sei giorni prima dell’inizio della produzione di quel particolare veicolo.
Lo stabilimento BMW di Spartanburg è stato progettato per essere all’avanguardia in termini di compatibilità con l’ambiente e l’impegno a favore della produzione pulita è stato ulteriormente rafforzato con l’attuale espansione. Processi di costruzione avanzati hanno già ridotto i consumi di acqua di circa il 30 percento e raggiunto una riduzione del 12,5 percento per quanto riguarda il materiale inviato nelle discariche nel 2009 rispetto al 2008.
L’introduzione del solo Impianto di Verniciatura Integrata (IPP) ha significato un miglioramento notevole sia nella produttività sia in termini di rispetto dell’ambiente e ha ridotto i consumi di energia del reparto di verniciatura del 30 percento, le emissioni di CO2 del 43 percento e il tasso di agenti chimici organici volatili (VOCs) del sette percento. Allo stesso tempo, l’impianto ha ridotto i tempi di processo richiesti per ogni veicolo, con un aumento del 40 percento nella produttività.
Benefici all’economia locale grazie allo stabilimento di Spartanburg
L’apertura dello stabilimento BMW di Spartanburg nel 1994 ha dato inizio ad una nuova era per l’azienda, per lo stato del Sud Carolina e per tutta la regione sudorientale. I sedici anni di produzione, iniziati l’8 settembre 1994, hanno fatto sì che la BMW si confermasse primo costruttore europeo di automobili a realizzare ed operare con successo uno stabilimento automobilistico negli Stati Uniti. Lo stabilimento stesso è diventato un’ancora nella regione ed un nuovo pilastro dell’industria automobilistica del Paese.
Secondo studi effettuati dall’Università del Sud Carolina, la BMW ha giocato un ruolo di primo piano nell’economia della regione ed è responsabile, direttamente od indirettamente, di 23 mila posti di lavoro nella sola Sud Carolina. Ciò comprende occupazioni presso la fabbrica, presso i fornitori e nell’economia generale. Complessivamente, i posti di lavoro sostenuti dalla BMW generano ogni anno un totale di 1,2 miliardi di dollari in salari e stipendi. “In base ad un moltiplicatore che stabilisce che ogni posto di lavoro presso BMW significa la creazione di tre altri posti nell'indotto, l’annuncio di BMW che intende creare 1.600 posti di lavoro potrebbe significare più di 5 mila posti aggiuntivi in Sud Carolina, ha detto l’economista dell’Università Clemson, Bruce Yandle. “In totale, le nuove assunzioni sono sufficienti per far diminuire il tasso di disoccupazione di un punto percentuale nella parte settentrionale del Sud Carolina”.
Per ulteriori informazioni:
BMW Group Italia
Roberto Olivi
Corporate Communications Manager
Email: Roberto.Olivi@bmw.it
Media website: www.press.bmwgroup.com (comunicati e foto) e http://bmw.lulop.com (filmati)
Il BMW Group
Il BMW Group, con i marchi BMW, MINI e Rolls-Royce, è uno dei
costruttori di automobili e motociclette di maggior successo nel
mondo. Essendo un’azienda globale, il BMW Group dispone di 24
stabilimenti di produzione dislocati in 13 paesi e di una rete di
vendita diffusa in più di 140 nazioni.
Il BMW Group ha raggiunto nel 2009 un volume di vendita di
oltre 1,29 milioni di automobili e 87.000 motociclette. Il fatturato
dello scorso anno è stato di 50,68 miliardi di Euro. La forza
lavoro del BMW Group al 31 dicembre 2009 era di circa 96.000 associati.
Il successo del BMW Group è fondato su una visione
responsabile e di lungo periodo. Per questo motivo, l’azienda ha
sempre adottato una filosofia fondata sulla eco-compatibilità e
sulla sostenibilità all’interno dell’intera catena
di valore, includendo la responsabilità sui prodotti e un
chiaro impegno nell’utilizzo responsabile delle risorse. In
virtù di questo impegno, negli ultimi sei anni, il BMW Group
è stato riconosciuto come leader di settore nel Dow Jones
Sustainability Index.
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