BMW MOTORRAD ITALIA SUPERBIKE TEAM - IMOLA - RACE

Ayrton Badovini in gara 1 ha duellato a lungo con Marco Melandri, lottando per la ottava posizione ed alla fine ha concluso in nona, piazzamento che gli consente di acquisire altri punti preziosi per la classifica mondiale. In gara 2 grazie ad una buona rimonta, Ayrton è riuscito a concludere nella top ten.

Ayrton ha così commentato la giornata: "Imola è una pista difficile e molto impegnativa dal punto di vista fisico e anche io ho sofferto un po' sul finire di gara 2. Abbiamo finito due buone manche ma non sono soddisfatto, perché il nostro potenziale era maggiore. In gara 1 c'è stato un bel confronto con Melandri, e confesso è stato anche molto divertente. In gara 2 sono partito male e un dritto mi ha costretto a rimontare dalla 18esima posizione, chiudendo al decimo posto. Andiamo a Magny Cours consapevoli di avere delle buone chance, anche grazie all'aggiornamento del motore appena ricevuto. Voglio ringraziare il mio fans club che mi ha accompagnato sostenendomi tutto il weekend".

Xavi Fores, dopo il ritiro in gara 1, ha concluso gara 2 al quattordicesimo posto, conquistando i primi due punti iridati nella sua prima uscita mondiale con la Superbike.

Risultato inferiore alle aspettative nella  Superstock dove  Lorenzo Zanetti  è uscito di scena al secondo giro di gara. Lorenzo ha impostato male la prima parte della variante bassa prima del traguardo, finendo fuori linea nella seconda parte con conseguente caduta.  Sylvain Barrier,  nonostante l'incidente del sabato ha preso parte alla gara, raggiungendo il quinto posto, piazzamento che gli consente di conservare la quarta posizione nella FIM Cup.

Serafino Foti, direttore sportivo del  BMW Motorrad Italia Superbike team, ha così commentato la giornata di gare: "Ci aspettavamo di più dopo lo svolgimento delle prove. Il nostro potenziale attuale va dal 5° al 10° posto e quindi siamo in linea ma una serie di inconvenienti ci ha impedito di fare meglio del 9° e del 10° posto conquistati da Ayrton.Fores ha fatto fatica ma l'obiettivo era quello di portare a termine entrambe le gare. Purtroppo nella prima un problema tecnico lo ha fermato.Anche nella Superstock è stato un week end sfortunato. Sylvain dopo la caduta nelle prove era dolorante e ha finito miracolosamente la gara con un ginocchio molto gonfio. Lorenzo ha pagato l'errore nel corso del secondo giro ma purtroppo queste sono le corse e bisogna accettare anche episodi come quello accaduto. A questo punto il campionato è praticamente chiuso a meno di colpi di scena".

Superbike:

Gara 1: 1° J. Rea (Honda) 38'03.396 - 2° N. Haga (Aprilia) + 0.111 - 3° C. Checa (Ducati) + 9.449... 9°  A. Badovini (BMW) + 25.224

Gara 2: 1° C. Checa (Ducati) 38'04.538 - 2° N. Haga (Aprilia) + 4.631 - 3° L. Camier (Aprilia) + 15.159... 10°  A. Badovini (BMW) + 28.485...14°  J. Fores (BMW) + 1'12.281  

Campionato: 1° C. Checa (Ducati) p. 417 - 2° M. Melandri (Yamaha) p. 320 - 3° M. Biaggi (Aprilia) p. 281 - ...9°  A. Badovini (BMW) p. 147 ...22°  J. Toseland (BMW) p. 13 - 23°  L. Lanzi (BMW) p. 10...27°  B. Veneman (BMW) p. 3... 30°  J. Fores (BMW) p. 2.

Superstock:

Gara: 1° D. Petrucci (Ducati) 22'10.546 - 2° D. Giugliano (Ducati) + 2.087 - 3° N. Canepa (Ducati) + 3.339 - 4° L. Baroni (Ducati) + 14.442 - 5°  S. Barrier (BMW)  + 16.130

FIM Cup: 1° D. Giugliano (Ducati) p. 160 - 2° D. Petrucci (Ducati) p. 119 - 3°  L.  Zanetti (BMW) p. 117 - 4°  S. Barrier (BMW) p. 96 - 5° N. Canepa (Ducati) p. 96.