La BMW Art Guide by Independent Collectors. La prima guida globale alle collezioni d’arte private accessibili al pubblico

Basilea. Il 12 giugno 2012, in occasione di Art Basel, Independent Collectors, Hatje Cantz e BMW saranno orgogliosi di presentare la prima guida globale alle collezioni d’arte contemporanea private accessibili al pubblico: la BMW Art Guide by Independent Collectors. Come prima opera del suo genere, la guida offre una panoramica internazionale su 173 collezioni di arte contemporanea private accessibili al pubblico. Concise descrizioni di ogni collezione dotate di numerose illustrazioni a colori conducono il lettore in oltre 30 paesi, attraverso regioni e luoghi talvolta distanti dai sentieri battuti.

“Il possedere opere d’arte trasforma profondamente un collezionista tanto quanto il crearle per un artista. Come espressione della personalità di un collezionista, una collezione d’arte può anche generare il desiderio di condividere tali tesori privati con il pubblico. Questo è ciò che caratterizza la BMW Art Guide by Independent Collectors”, recita il testo di copertina di questa nuova pubblicazione di BMW e Independent Collectors. Una fitta rete di collezionisti, galleristi, artisti e giornalisti hanno collaborato alla ricerca e alla redazione di questa nuova opera di riferimento, che sarà pubblicata nel giugno 2012 da Hatje Cantz, editrice di libri d’arte di fama internazionale. Un tale elenco di collezioni private internazionali - alcune delle quali saranno accessibili agli appassionati e intenditori d’arte per la prima volta - non si trova né on-line né in nessun’altra opera del settore. 

“Si tratta di una guida molto utile, senza alcuna verbosità rococò”, afferma Anna Somers Cocks, fondatore del The Art Newspaper.

La BMW Art Guide by Independent Collectors è la prima pubblicazione congiunta di BMW e Independent Collectors, nell’ambito della partnership iniziata nel 2009. Come altri progetti di collaborazione, questa guida persegue un obiettivo a favore della collettività: rendere l’arte contemporanea privata accessibile al pubblico.

“Questo progetto rappresenta una pietra miliare per la nostra piattaforma di Independent Collectors, sinora presente solo online, e penso sia una pietra miliare anche per BMW”, osserva Christian Schwarm, fondatore di Independent Collectors. “Assolutamente” afferma Uwe Ellinghaus, Direttore Brand Management BMW e Marketing Services di BMW Group. “L’idea della Art Guide ci è piaciuta sin dall’inizio. Per sottolineare questo interesse, per la prima volta abbiamo deciso di co-pubblicare questo libro”.

Tra le collezioni rappresentate figurano: Sammlung Boros (Germany), Fundación Chirivella Soriano (Spain), Devi Art Foundation (India), Essl Museum (Austria), Fondation Francès (Francia), Sammlung Goetz (Germania), Collezione Gori (Italia), The Hess Art Collection (Argentina, Sud Africa, USA), Instituto Inhotim (Brasile), Sammlung Majerus (Lussemburgo), MALBA—Fundación Costantini (Argentina), The Margulies Collection at the Warehouse (USA), Museum of Old and New Art (Australia), Rennie Collection (Canada), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Italia), Sammlung Schroth (Germania), Vanhaerents Art Collection (Belgio), Zabludowicz Collection (Finlandia, Gran Bretagna, USA), e molte altre.

Da oltre 40 anni, il BMW Group ha intrapreso e si impegna in oltre 100 collaborazioni culturali in tutto il mondo. Nel suo impegno a lungo termine, l’azienda dedica particolare attenzione all’arte moderna e contemporanea, alla musica jazz e classica così come all’architettura e al design. Nel 1972, l’artista Gerhard Richter creò tre grandi dipinti appositamente per l’atrio della sede di Monaco del BMW Group. Da allora, artisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Olafur Eliasson, Jeff Koons, Zubin Mehta, Daniel Barenboim e Anna Netrebko collaborano con BMW. Nel 2011, il BMW Guggenheim Lab - un’iniziativa globale della Fondazione Solomon R. Guggenheim, il Museo Guggenheim, e il BMW Group – ha fatto il suo debutto mondiale a New York. In tutte le attività culturali in cui è coinvolto, il Gruppo BMW dà l’assoluta libertà creativa per scontata, in quanto componente essenziale sia del lavoro artistico innovativo sia delle innovazioni pionieristiche di un’azienda di successo.

Independent Collectors è la prima rete internazionale online di collezionisti di arte contemporanea. Dal 2008, la piattaforma dà ai collezionisti l’opportunità di presentare le loro collezioni d’arte private online e di interagire con persone di interessi affini a livello mondiale. Attualmente, Independent Collectors annovera più di 4.000 collezionisti da oltre 90 paesi, rendendo così accessibili al pubblico più di 18.000 opere d’arte in circa 1.800 mostre online. Come tale, Independent Collectors risulta essere la più grande iniziativa privata di arte contemporanea on-line.

Hatje Cantz, con sede a Ostfildern, nei pressi di Stoccarda, e una succursale a Berlino, è una delle principali case editrici specializzate in libri d’arte. Ogni anno appaiono circa 250 nuove pubblicazioni in stretta collaborazione con musei e artisti internazionali, delle quali più della metà in inglese o in più lingue. Oltre a pubblicare monografie su vari artisti, la casa editrice collabora con note istituzioni d’arte per la produzione di cataloghi con merito accademico. Hatje Cantz si considera un “facilitator of art”, il cui obiettivo è di ispirare e diffondere la conoscenza dell’arte e degli artisti. Il suo programma editoriale riunisce i titoli internazionali più interessanti in materia di arte, fotografia e architettura. L’elevata qualità delle sue produzioni e la distribuzione a livello mondiale di opere dal design individuale realizzate con cura rappresentano il tratto distintivo e la passione della casa editrice.