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Intervento e presentazione del Dr. Friedrich Eichiner, Membro del Consiglio di Amministrazione, per le Finanze, alla Conferenza Annuale di Bilancio 2013
Tue Mar 19 10:00:00 CET 2013 Discorso
Intervento e slides del Dr. Eichiner alla Conferenza Annuale di Bilancio 013
Press Contact.
Roberto Olivi
BMW Group
Tel: +39-02-51610-294
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- Fa fede il discorso effettivamente pronunciato -
Signore e signori,
Un caloroso benvenuto anche da parte mia.
Grazie alla nostra chiara strategia, il BMW Group continua il
suo percorso dinamico. Il 2012 è stato un anno di successo per
l’azienda per due motivi. Innanzitutto, è stato il primo anno
stabilito per verificare i risultati raggiunti finora dalla Strategia
Number ONE – un anno in cui abbiamo raggiunto gli obiettivi ambiziosi
prefissati nel 2007. Nel 2012, il BMW Group ha stabilito nuovi record
– con più vendite, guadagni maggiori ed un profitto più alto rispetto
agli anni precedenti. Il BMW Group ha confermato la sua posizione come
leader mondiale tra i costruttori di auto premium. Investimenti
anticipati per assicurare la crescita e la competitività futura
sostengono l’obiettivo di rimanere il numero uno.
Già nel 2007, una delle finalità della strategia era quella di
incrementare la redditività del BMW Group. Ora, stiamo mantenendo
quanto promesso allora. Riassumerò gli obiettivi: vendere più di 1,8
milioni di veicoli e, allo stesso tempo, aumentare la redditività e
l’efficienza. Inoltre, il target per il margine EBIT nella Divisione
Auto è stato fissato all’8/10%. Anche la Divisione Servizi Finanziari
doveva ottenere un ritorno sul capitale (RoE) di oltre il 18%.
Inoltre, quella forza operativa doveva corrispondere ad un alto
livello del flusso di cassa libero: oltre 2 miliardi di euro. Lo
sviluppo di alcune cifre chiave dimostra esattamente quanto abbiamo
fatto. Lo scorso anno, il margine EBIT nella Divisione Auto si è
assestato sul 10,9%, mentre i Servizi Finanziari hanno generato un
ritorno sul capitale del 21,2%.
Quindi, gli obiettivi sono stati raggiunti, nonostante i
mercati instabili e una concorrenza più intensa. Abbiamo mantenuto le
nostre promesse, in quanto i numeri chiave hanno raggiunto o superato
gli obiettivi. Questo successo è stato il frutto di un duro lavoro. In
seno all’azienda, numerose iniziative singole sono state realizzate a
livello divisionale ed aziendale. Sia i costi sia le prestazioni sono
stati ottimizzati. Il nostro programma per renderci più redditizi ci
ha fatto diventare più efficienti. Su questa base, sono stati regolati
i nostri sistemi gestionali ed i nostri indicatori più importanti di
performance. Oggi l’azienda sta traendo beneficio da processi più
snelli e da un migliore controllo dei costi e delle spese. Il BMW
Group è più redditizio di prima e il margine EBIT dovrebbe rimanere
tra il 8% ed il 10%. Ciò rappresenta una bella sfida nella nostra
industria, attualmente caratterizzata da andamenti del mercato così volatili.
Gli obiettivi chiave per il Gruppo e per le Divisioni
rimarranno validi fino al 2016. Le linee guida della nostra strategia
si estenderanno fino al 2020. La Strategia Number ONE rappresenta un
fattore chiave per avere successo: il BMW Group ha raggiunto i suoi
obiettivi e ottenuto la fiducia degli investitori. L’attuazione della
strategia a livello operativo assicurerà al BMW Group di rimanere
sulla buona strada per un successo prolungato.
La solidità finanziaria del BMW Group forma la base per la
crescita futura. La spesa per capitale del Gruppo era nel 2012 al 6,8%
del fatturato. Gli investimenti totali sono ammontati a 5,24 miliardi
di euro, compresi i costi di sviluppo capitalizzati di 1,09 miliardi
di euro.
Le spese di capitale per proprietà, impianti e
apparecchiature sono ammontate a 4,03 miliardi di euro. Per preparare
la produzione di nuovi modelli, la capacità presso i nostri
stabilimenti è stata ampliata e la produzione stessa resa più
flessibile – gettando così le basi per la nostra prossima fase di
crescita.
Preparare gli impianti di produzione per i prodotti
BMW i ha rappresentato un particolare punto focale.
La spesa di capitale del BMW Group è più efficiente oggi di
quanto non lo fosse nel passato. Rendendo la produzione più
flessibile, siamo anche in grado di costruire più modelli nello stesso
sito. Gli stabilimenti del BMW Group stanno già operando ad oltre il
100% della loro capacità. Per venire incontro alla forte domanda, gli
investimenti continuano ad aumentare la capacità produttiva. Inoltre,
stiamo assicurando un’utilizzazione flessibile degli impianti esistenti.
L’azienda sfrutterà le opportunità di crescita e continuerà a
prepararsi per le sfide tecnologiche future. E’ per questo motivo che
il rapporto di spesa di capitale supererà leggermente nel 2013 il
tetto fissato del 7%; ma, nel periodo da qui al 2016, questo rapporto
resta al di sotto del 7%. I processi di sviluppo sono diventati ancora
più efficienti. Oggi, vengono sviluppati più veicoli e tecnologie che
nel passato, eppure il rapporto ricerca e sviluppo resta ancora
all’interno del ventaglio prefissato del 5/5,5% del fatturato. La
crescita del BMW Group sta per assumere una nuova dimensione, con più
varianti di modelli di quanti non ve ne fossero prima.
Non meno di 25 nuovi modelli entreranno nella produzione in
serie nel 2013 e nel 2014, dieci dei quali completamente nuovi. Per i
nostri clienti, continueremo ad offrire un portafoglio attraente e
fresco, nonché innovazioni sostanziali. Nel 2012, il BMW Group ha
speso 3,95 miliardi di euro (Codice commerciale tedesco – HGB) in
ricerca e sviluppo. Complessivamente, le nostre attività di sviluppo
sono aumentate significativamente. Di conseguenza, le nostre spese per
R&D sono aumentate di circa 580 milioni di euro rispetto all’anno
precedente. Il nostro rapporto R&D del 5,1% del fatturato resta
nei limiti prefissati. E’ probabile che le spese di sviluppo
continueranno a crescere quest’anno per mantenere la nostra posizione
di leader per quanto riguarda la tecnologia e l’efficienza. I sempre
più stringenti regolamenti richiedono lo sviluppo di propulsori
efficienti e a basse emissioni, nonché nuove tecnologie e materiali.
Come risultato, il rapporto R&D probabilmente supererà di poco
quest’anno il limite fissato del 5/5,5% del fatturato.
Ciò conferirà al BMW Group un vantaggio competitivo. La stessa
situazione è capitata alcuni anni fa con la nostra tecnologia
EfficientDynamics, un programma nel quale abbiamo investito molto
prima dei nostri concorrenti. Da allora, quell’investimento ha pagato:
oggi i nostri veicoli uniscono l’economicità di carburante con
prestazioni migliori. Questo rappresenta un motivo fondamentale per le
vendite. Prodotti e tecnologie innovativi continueranno a consentire
al BMW Group di mantenere il suo vantaggio competitivo. Nel periodo
che ci separa dal 2016, il rapporto R&D tornerà al livello
prefissato del 5/5,5%.
La Strategia Number ONE è intesa a portare benefici anche ai
nostri investitori. Coloro che credono ed investono nella nostra
azienda meritano una quota maggiore del successo della nostra azienda.
Durante l’Assemblea Generale Annuale di quest’anno, il Consiglio di
Amministrazione proporrà un dividendo di 2,50 euro per azione
ordinaria per l’esercizio 2012. Ciò rappresenta una resa del dividendo
del 3,3%. Il pagamento del dividendo di quest’anno ammonta ad un
totale di 1,64 miliardi di euro; quindi il 32% del nostro profitto
netto dell’anno sarà pagato ai nostri azionisti. I titolari di azioni
privilegiate avranno addirittura una resa del dividendo del 4,6%.
Vorrei parlare ora in maggiore dettaglio dell’esercizio 2012,
che è stato caratterizzato da una grande performance finanziaria oltre
che dal raggiungimento dei nostri obiettivi strategici. Un forte
quarto trimestre ha contribuito ai positivi risultati finanziari: il
profitto lordo del Gruppo ha raggiunto 1,78 miliardi di euro. Con un
margine EBT dell’8,7%, il quarto trimestre del 2012 è stato anche più
redditizio dello stesso trimestre dell’anno precedente. Nella
Divisione Auto, il margine EBIT del trimestre è stato del 10,6%.
Nel 2012, la Divisione Auto ha generato fatturati di 70,21
miliardi di euro, pari ad un aumento dell’11% rispetto all’anno
precedente. L’EBIT della Divisione è cresciuto a 7,62 miliardi di euro
e i suoi guadagni lordi di quasi 7,2 miliardi di euro sono stati del
5,5% più alti rispetto all’anno precedente. Il margine EBIT della
Divisione Auto per il 2012 è stato del 10,9%.
Nel passaggio dal 2011 al 2012, si possono vedere i fattori che
hanno contribuito all’aumento dei guadagni: una forte crescita delle
vendita è stata certamente un elemento decisivo. Tuttavia, cambiamenti
nel mix di modelli ed una forte concorrenza in Europa, in particolare,
hanno avuto un impatto negativo. Le nostre attività commerciali hanno
guadagnato significativamente da venti favorevoli nei cambi monetari.
Migliori tassi di transazione per le nostre principali valute hanno
innalzato i guadagni di circa 1 miliardo di euro. Abbiamo tratto
beneficio da favorevoli provvedimenti contro i rischi per quanto
riguarda le valute estere.
D’altra parte, vi è stato anche un impatto dall’aumento dei
costi del personale e investimenti anticipati per importanti
tecnologie future e per particolari settori di attività. Lo scorso
anno, più di 5.500 nuovi dipendenti sono stati assunti nell’ambito
della nostra attenzione ad un’ulteriore crescita e a nuove aree di
competenza. Insieme ad un aumento degli stipendi, ciò ha portato a
maggiori costi per il personale rispetto al 2011. I nostri guadagni
sono stati influenzati per l’ammontare di 815 milioni di euro per far
fronte agli investimenti anticipati per progetti futuri. Questa voce
comprende gli effetti positivi delle misure di efficienza e di costi
attuate come parte della nostra Strategia Number ONE – sebbene fossero
compensate da investimenti anticipati in futuri settori chiave.
I buoni guadagni hanno generato un solido flusso libero di cassa
nella Divisione Auto. Nonostante spese di capitale sostanzialmente
maggiori, il flusso libero di cassa è ammontato a 3,81 miliardi di
euro nell’esercizio 2012. La riduzione nel capitale impiegato ha avuto
un effetto positivo nel confronto con l’anno precedente. Abbiamo
raggiunto il nostro obiettivo di oltre 3 miliardi di euro di flusso
libero di cassa per la Divisione Auto nel 2012. Quest’anno, tale
flusso rimarrà probabilmente al di sotto dei 3 miliardi a causa delle
spese di capitale più alte. Tuttavia, siamo mantenendo il nostro
obiettivo di oltre 3 miliardi di euro a medio termine.
La situazione di liquidità dell’azienda è rimasta solida. Alla
fine dell’anno, la liquidità del Gruppo ha totalizzato 11,03 miliardi
di euro. Ciò ci assicura la flessibilità finanziaria di cui abbiamo
bisogno. I Servizi Finanziari hanno contribuito alla crescita
redditizia del BMW Group. Questa Divisione ha avuto una performance
nel 2012, nonostante l’instabilità dei mercati. Sono stati firmati con
i clienti 1,34 milioni di nuovi contratti, pari ad un incremento del
12,1%. Le nostre attività sia di leasing che di finanziamento hanno
riportato una crescita a doppia cifra. Complessivamente, i Servizi
Finanziari hanno ceduto in leasing o finanziato il 40,4% di veicoli
nuovi del BMW Group, con un tasso di penetrazione leggermente
inferiore a quello dell’anno precedente.
La Divisione ha fatto registrare guadagni lordi di 1,56 miliardi
di euro. Mentre la cifra per l’anno scorso ha compreso i positivi
effetti una tantum di 439 miliardi di euro derivanti da adeguamenti
dei provvedimenti per contrastare i rischi, il risultato di quest’anno
comprende un effetto positivo di 124 di euro provenienti dalle
attività di fine leasing. Aggiustato per tener conto di entrambi
questi effetti, il profitto lordo per il 2012 è stato del 6,4%
maggiore di quello dell’anno precedente.
Il volume totale degli affari, come rivelato in bilancio, è
cresciuto a quasi 81 miliardi di euro, pari ad un incremento del 7,6%
rispetto all’anno precedente. La Divisione Servizi Finanziari ha fatto
registrare un ritorno sul capitale del 21,2% nel 2012. Anche
condizioni vantaggiose di rifinanziamento hanno contribuito alla
redditività dei Servizi Finanziari. Il BMW Group trae beneficio dalla
sua ottima affidabilità creditizia e da un ampio ventaglio di
strumenti di rifinanziamento.
Le unità commerciali della Divisione sono cresciute secondo programma.
- La sussidiaria dei Servizi Finanziari Alphabet International, con attività in 19 paesi, ha gestito più di 502.000 contratti di flotta durante l’esercizio 2012, diventando la quarta più grande azienda di gestione flotte in Europa. L’integrazione della ING Car Lease è andata bene e le attività si sono sviluppate meglio del previsto.
- ·L’espansione della BMW Bank è continuata come previsto. Nel mese di agosto 2012, la BMW Financial Services France è diventata una sussidiaria della BMW Bank, che comprende anche le nostre attività in Germania, in Italia, in Portogallo ed in Spagna.
- ·Il volume dei depositi dalle Banche BMW in Germania e negli Stati Uniti è cresciuto come previsto dell’8,1% a più di 13 miliardi di euro.
La gestione dei rischi viene presa molta seriamente ed i nostri
provvedimenti a tal fine sono aumentati rispetto all’anno precedente.
Nel quarto trimestre, in particolare, sono state prese misure atte a
coprire rischi addizionali nei mercati dell’Europa meridionale.
Con l’eccezione del Sud Europa, la situazione nei mercati
dell’usato ha continuato a stabilizzarsi nel 2012. Prevediamo una
maggiore volatilità nei mercati delle auto usate nel 2013. Nei mercati
dell’Europa meridionale ed occidentale, la situazione potrebbe
rimanere tesa. Il BMW Group è preparato per questo ed ha provveduto ad
adeguare le misure per contrastare i rischi. Nelle nostre attività
creditizie, il rapporto di perdite creditizie è sceso di un ulteriore
punto base allo 0,48%. Ma anche qua ulteriori cambiamenti potrebbero
emergere nel 2013 dai mercati dell’Europa meridionale. I nostri
provvedimenti sui rischi ne tengono conto.
Nel 2013, le nostre attività Servizi Finanziari punteranno anche
sulla crescita. Come fornitore di servizi, la Divisione serve sempre
di più come punto di contatto dei clienti per il BMW Group e sta
ristrutturando di conseguenza i suoi processi interni.
La Divisione Moto ha fatto registrare ancora una volta nel 2012
volumi di vendite record. In un mercato in declino, più di 117.000
moto BMW e Husqvarna sono state consegnate in tutto il mondo, pari ad
un incremento del 3,1%. La BMW Motorrad ha dimostrato il suo forte
potenziale in un contesto difficile. In Germania, Italia e Spagna,
essa ha mantenuto la leadership nel segmento delle moto al di sopra
dei 500 cc. Acquirenti riluttanti nei mercati del Sud Europa sono
stati più che compensati dai forti guadagni nei mercati d’oltremare.
Per esempio, a Manaus in Brasile, la BMW Motorrad produce ora quattro
modelli per il mercato locale. Il fatturato è aumentato in linea con
la crescita delle vendite, raggiungendo 1,5 miliardi di euro, mentre i
guadagni della Divisione hanno dovuto subire l’impatto degli effetti
una tantum della nostra ristrutturazione strategica. A causa di ciò, i
guadagni lordi sono diminuiti a 6 milioni di euro.
Il portafoglio di BMW Motorrad sarà ampliato, concentrandosi in
particolare su nuove aree di attività con potenziali di crescita. I
nostri primi prodotti per la mobilità urbana sono stati introdotti lo
scorso anno: i nuovi maxiscooter C 650 GT e C 600 Sport. La nostra
offerta futura comprenderà anche due ruote elettriche premium, come lo
scooter elettrico C Evolution, che sarà lanciato sul mercato nel 2014.
Allo stesso tempo, l’offerta per i nostri mezzi più venduti tra i 650
e 1600 cc sarà ampliata in maniera selettiva. E’ stata deciso di
uscire dal segmento fuoristrada. Prevediamo un positivo sviluppo per
la BMW Motorrad nel 2013. Nuovi modelli attraenti metteranno il BMW
Group in grado di conseguire un’ulteriore crescita delle vendite. La
nuova HP4 è in vendita dal dicembre 2012, così anche tre modelli boxer
in edizione speciale per il novantesimo anniversario del marchio
disponibili da gennaio. Anche l’ultima F 800 GT e la nuova R 1200 GS
sono state lanciate recentemente.
Sotto la voce “Eliminazioni”, vengono eliminati i profitti
inter-divisione, specialmente i profitti all’interno del Gruppo
derivanti dalle nostre attività di leasing. Il risultato lordo è stato
negativo per 937 milioni di euro. Ciò rappresenta un miglioramento di
166 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Una migliore
struttura del margine nel nostro portafoglio di leasing ha dato un
contributo positivo a questo risultato.
Il BMW Group ha di nuovo fissato obiettivi ambiziosi per il
2013. Miriamo a mantenere la nostra posizione come leader mondiale tra
i costruttori di auto premium. Si punta ad una maggiore crescita delle
vendite rispetto al segmento premium nel suo insieme – e quest’anno
non meno di undici nuovi modelli saranno aggiunti alla nostra
attraente gamma. Puntiamo a consegnare un totale di oltre 2 milioni di
veicoli in tutto il mondo nel 2016 e di conquistare ulteriori quote di mercato.
Il contesto economico rimarrà difficile anche quest’anno.
Probabilmente non vi saranno miglioramenti importante nella situazione
economica europea e ci aspettiamo un leggero declino nel mercato
automobilistico europeo nel suo insieme. L’azienda sfrutterà le
opportunità nei suoi mercati d’oltremare. Il mercato automobilistico
mondiale crescerà quest’anno a livelli record ed il BMW Group ne farà parte.
Il BMW Group manterrà la sua concentrazione su una crescita
redditizia. Continueremo con il nostro elevato livello di investimenti
in aree chiave per il futuro, assicurando così i futuri guadagni.
Complessivamente, quest’anno ci aspettiamo uno sviluppo positivo delle
attività. Supponendo che le condizioni economiche restino stabili nel
2013, miriamo ad ottenere un profitto lordo di Gruppo simile a quello
fatto registrare nel 2012. Nonostante le alte spese anticipate e
livelli maggiori di investimento, intendiamo ottenere un margine EBIT
per la Divisione Auto all’interno del nostro target dell’8/10%.
Resteremo fedeli ai nostri obiettivi sul lungo termine. Tuttavia, a
seconda degli sviluppi politici ed economici, i margini effettivi
potrebbero risultare al di sopra o al di sotto del ventaglio previsto.
Nella Divisione Servizi Finanziari, ci aspettiamo che il ritorno
sul capitale resti almeno al 18%. Mentre puntiamo ad un’ulteriore
crescita, stiamo preparando la Divisione per il suo ruolo di punto di
contatto dei clienti con il BMW Group. Anche BMW Motorrad si sta
concentrando su nuove aree di crescita, come la mobilità urbana e
quella elettrica. Attraenti nuovi modelli genereranno un ulteriore
aumento delle vendite.
Le linee guida presuppongono che le condizioni politiche ed
economiche restino per la maggior parte stabili. Un potenziale
rallentamento della crescita economica in Cina o conflitti politici ed
instabilità in alcune regioni potrebbero mettere a rischio lo sviluppo
economico globale. In Cina, attualmente vediamo la normalizzazione del
mercato per le auto premium. Anche in Europa la situazione economica
potrebbe dover affrontare ulteriori momenti difficili. Misure di
consolidamento in paesi con alti deficit di bilancio potrebbero
rallentare la crescita. Provvedimenti adeguati sono stati messi in
atto per contrastare i rischi associati alle nostre attività di
servizi finanziari.
In complesso, restiamo cautamente ottimisti. I nostri forti
marchi premium e i modelli attraenti, la nostra ristrutturazione
strategica e la nostra solidità finanziaria rappresentano fattori
chiave per il successo. Continueremo a concentrarci sul lungo termine
– operando per migliorare il valore della nostra azienda a beneficio
sia dei nostri dipendenti sia degli investitori. Grazie.