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Dieci anni di BMW Serie 1: piacere di guida e innovazione con BMW EfficientDynamics

Sportività tipica del marchio, design caratteristico, efficienza avanzata, qualità premium ed elementi di equipaggiamento innovativi sono i fattori di successo nel segmento delle compatte, con quasi 1,9 milioni di unità vendute in tutto il mondo.

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Efficient Dynamics
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Sistemi di propulsione alternativi, mobilità del futuro
 

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Alessandro Toffanin
BMW Group

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Autore.

Alessandro Toffanin
BMW Group

Monaco. Può il piacere di guida tipico della BMW ispirare anche il segmento delle compatte? Verso la fine dell’estate del 2004, arrivò una risposta sostenibile e convincente. La BMW Serie 1 fece il suo debutto – la prima automobile ad unire le dinamiche di marcia caratteristiche del marchio, un design sportivo ed elegante ed una qualità premium con i vantaggi funzionali di un’auto a cinque porte dalle dimensioni compatte. Dieci anni più tardi, la BMW Serie 1 rappresenta ancora il punto di riferimento in termini di sportività nella sua classe ed è un paradigma di efficienza, di affidabilità e di equipaggiamenti innovativi. Le sue qualità uniche l’hanno fatta diventare un best seller, con quasi 1,9 milioni di unità vendute in tutto il mondo.

Nel frattempo, la storia della BMW Serie 1 continua con la sua seconda generazione, offrendo numerosi aspetti di grande interesse che riflettono il potenziale polivalente della serie e un alto livello di appeal. La BMW Serie 1 diventò la base per una variante 5 porte e per una a 3 porte, per una coupé e per una cabrio, per la “World Green Car dell’Anno 2008”, per il primo modello BMW con livelli di emissioni di CO2 inferiori ai 100 grammi/km, per il primo veicolo elettrico del marchio concepito per l’utilizzo quotidiano e per un’auto BMW M da 250 kW/340 CV, nonché per la vettura al vertice della classifica delle prove di endurance stilata dalla rivista specializzata “Auto Bild” e vincitrice del “Goldenes Lenkrad” nel 2008 e nel 2011.

Grazie alla realizzazione di molti elementi della tecnologia EfficientDynamics, la BMW Serie 1 è diventata pioniere e leader nella continua riduzione dei consumi e dei livelli di emissioni. E’ stata la prima serie del marchio a comprendere, dal 2007, una funzione Auto Start Stop, un indicatore di cambiata, la rigenerazione dell’energia frenante, nonché un servosterzo elettrico, e molto altro ancora. Grazie alla sua enorme popolarità, la BMW Serie 1 è diventata anche la forza trainante dei risultati di vendite in continuo aumento ottenuti dal costruttore di auto premium di maggiore successo al mondo.

Unica nel segmento delle compatte: una tipica BMW per il “Joy Principle”
Con l’entrata del costruttore di auto premium di Monaco nel segmento delle compatte, le caratteristiche inconfondibili di un modello BMW sono state trasferite ad un nuovo format. Le proporzioni tipiche del marchio, con un lungo cofano motore, brevi sbalzi, passo lungo ed abitacolo arretrato, le superfici della carrozzeria disegnate dinamicamente, la disposizione del cockpit orientata al guidatore, motori potenti montati longitudinalmente, tecnologia delle sospensioni di alta classe e trazione posteriore – a tutt’oggi caratteristiche uniche nella sua classe – hanno tutte aiutato la BMW Serie 1 ad ottenere la sua posizione d’eccellenza che è diventata il punto di partenza per il suo successo di vendite in tutto il mondo. Fin dall’inizio, la BMW Serie 1 ha sottolineato il suo significato mediante opzioni di equipaggiamento sofisticate ed innovative disponibili precedentemente soltanto in segmenti più alti di automobili. Pneumatici Runflat, controllo adattivo della distanza dei proiettori, stop che funziona in due fasi, l’unità Start/Stop ed opzioni come il Comfort Access, il sistema di controllo iDrive, nonché sistemi di assistenza alla guida e servizi di mobilità offerti da BMW ConnectedDrive con networking intelligente sono entrati nella classe delle compatte grazie alla BMW Serie 1. Inoltre, la BMW Serie 1 ha anche assunto un ruolo esemplare in termini di sicurezza. Nel crash test Euro NCAP, sia la prima generazione di modelli (2004) che la seconda (2011) hanno ciascuna ottenuto il più alto voto di 5 stelle.

Per mettere in risalto le eccezionali qualità del nuovo modello e raggiungere ulteriori gruppi target, nuovi approcci sono stati adottati nei campi delle relazioni pubbliche e del marketing. Per la prima volta, e in aggiunta alla pubblicità tradizionale, una campagna online a tutto tondo e metodi di comunicazione concepiti esclusivamente per smartphone hanno giocato un ruolo cruciale. Sul sito web www.Prinzip-Freude.de, sono state diffuse prove di guida già in una prima fase. Stella dello spot televisivo introdotto con il motto “Joy” non era altro che il ranocchio Kermit. Con il suo fascino poco convenzionale e auto-canzonatorio, il famoso protagonista del Muppet Show è risultato la figura ideale per promuovere il nuovo modello.

Grande varietà di piacere di guida in forma compatta: la BMW Serie 1 in quattro varianti di carrozzeria
La BMW Serie 1 fu lanciata originariamente come classica hatchback a quattro porte con un grande portellone posteriore. Nell’ambito dell’aggiornamento di modelli nella primavera del 2007, l’auto a cinque porte fu affiancata da una variante a tre porte con orientamento sportivo, che chiaramente esprimeva le caratteristiche di guida dinamiche della BMW Serie 1, della quale erano stati venduti all’epoca oltre 200 mila esemplari. Furono aggiunti ulteriori elementi sportivi con l’introduzione di un terzo modello nel novembre dello stesso anno. Come modello a due porte con un classico design a tre volumi, quattro posti e motori molto potenti, la BMW Serie 1 Coupé offriva la più intensa sensazione di piacere di guida nel segmento delle compatte, con la vendita di oltre 150 mila unità in tutto il mondo prima di essere sostituita lo scorso anno. La BMW Serie 1 Cabrio con un classico tetto morbido ed una linea di cintura bassa che garantiva l’esperienza di guida all’aria aperta tipica del marchio ebbe altrettanto successo. La prima automobile premium a tetto apribile nel segmento compatto seguì nell’aprile 2008, auto che alla fine fu venduta in oltre 130 mila esemplari.

L’attuale generazione di modelli della BMW Serie 1 (consumi combinati di 8,0-3,8 litri/100 km; emissioni combinate di CO2 di 188-99 grammi/km) è disponibile sia nella versione cinque porte sia in quella a tre porte. Inoltre, la BMW sottolinea il maggiore significato dei modelli compatti premium per i mercati internazionali con l’arricchimento della gamma di prodotti con una seconda serie. Con l’introduzione della BMW Serie 2 Coupé (consumi combinati: 8,1-4,3 litri/100 km; emissioni combinate di CO2: 189-114 grammi/km) e della BMW Serie 2 Cabrio (consumi combinati: 8,5-4,4 litri/100 km; emissioni combinate di CO2: 199-116 grammi/km), sono state raggiunte nuove dimensioni di dinamiche di guida e di eleganza sportiva nel segmento delle compatte.

Potenza, fluidità di marcia, tecnologia delle sospensioni e prestazioni  ai massimi livelli
Al lancio sul mercato della BMW Serie 1, si poteva scegliere tra due motori a benzina a quattro cilindri e due motori diesel sempre a quattro cilindri. I motori estremamente potenti dagli alti regimi con erogazioni dagli 85 kW/115 CV ai 120 kW/163 CV costituivano una parte integrante di un pacchetto globale che offriva una garanzia immediata di prestazioni superiori nel proprio segmento. La potenza veniva trasferita alle ruote posteriori mediante una trasmissione manuale a sei velocità di serie o mediante una trasmissione automatica sempre a sei velocità a richiesta. Inoltre, il concetto di eccezionale agilità e sicurezza di manovra comprendeva una tecnologia eccezionalmente sofisticata delle sospensioni, che presentava come elemento centrale un assale con ammortizzatore e molla con doppio snodo davanti ed un assale posteriore a cinque bracci completamente nuovo. L’alto livello di rigidità, la costruzione della carrozzeria ottimizzata in termini di peso ed l’equilibrata distribuzione dei pesi 50:50 tra l’assale anteriore e quello posteriore costituivano anch’essi attributi tipici BMW.

Il grande potenziale di questo concetto di veicolo, che era stato progettato coerentemente per avere caratteristiche di guida sportiva e di precisione di controllo, era già stato dimostrato sul circuito nord di Nürburgring all’inizio del 2005. Li, una nuova potentissima variante della BMW Serie 1 – la BMW 130i – impiegò appena 8 minuti e 35 secondi per compiere il giro del difficile circuito. Sotto il cofano era montato un motore a sei cilindri in linea con un basamento in lega di alluminio e magnesio, regolazione variabile dell’albero a camme Double VANOS e controllo valvole VALVETRONIC completamente variabile, le cui grandi caratteristiche prestazionali erano presenti fino ad allora soltanto nella lussuosa BMW 630i Coupé. Il propulsore da 190 kW/258 CV della BMW 130i accelerava da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi, cosa che significava che lo sviluppo di potenza e la fluidità di marcia di un motore sei cilindri in linea potevano essere sperimentati adesso per la prima volta nel segmento delle compatte.

Dopo l’introduzione della BMW Serie 1 Coupé e della BMW Serie 1 Cabrio, le dinamiche di guida furono migliorate ancora di più. Il motore turbocompresso da 225 kW/306 CV sei cilindri in linea con iniezione diretta di benzina fu impiegato nei modelli BMW 135i Coupé e BMW 135i Cabrio. Nel marzo 2010, entrambi questi potenti esemplari furono dotati del motore sei cilindri di nuova generazione della stessa potenza con tecnologia TwinPower Turbo e VALVETRONIC, che poteva essere abbinato, a richiesta, ad una trasmissione a sette velocità con doppia frizione. Di conseguenza, la BMW 135i Coupé accelerava ora da 0 a 100 km/h in appena 5,2 secondi, con la BMW 135i Cabrio seguiva con 5,5 secondi.

Un’auto sportiva compatta ad alte prestazioni e prodotta in edizione limitata:  la BMW Serie 1 M Coupé
Fin dall’inizio, entrambi i modelli furono dotati di serie con una sospensione sportiva M e con un pacchetto aerodinamico sempre M. Ciò nonostante, le attività della BMW M GmbH rispetto alla BMW Serie 1 erano lontane dall’essere esaurite. Alla fine del 2010, l’azienda specializzata nello sviluppo di auto sportive ad alte prestazioni lanciò la BMW Serie 1 M Coupé. Il modello a due posti fu posizionato nel segmento delle compatte, ma in una classe a sé stante. Il suo motore sei cilindri in linea da 250 kW/340 CV con tecnologia M TwinPower Turbo, componenti delle sospensioni proveniente dalla BMW M3, nonché un design di carrozzeria specifico per il modello con forme molto atletiche ed aerodinamica ottimizzata, davano alla BMW Serie 1 M Coupé il ruolo di ambasciatore carismatico nel piacere di guida ai più alti livelli. Ancora più impressionante dell’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi era la precisione di guida in situazioni altamente critiche, un attributo tipico delle automobili BMW M.

La BMW Serie 1 M Coupé ha ottenuto il premio per il design Red Dot, l’iF Design Award e il premio GOOD DESIGN, oltre ad essere utilizzata come safety car negli eventi di MotoGP e nel Campionato Mondiale di Moto su Strada. La compatta sportiva ad alte prestazioni fu prodotta fino al 2012 nel limitato numero di 6.000 unità ed è già oggi considerata dagli appassionati del piacere di guida dinamica un’auto che appartiene ad una classe a sé stante, che assicura una grande valore intrinseco e ha lo status di oggetto da collezione.

Le abilità tecniche disviluppo utilizzate dalla BMW M GmbH sono evidenti anche nei modelli della nuova generazione. Le varianti di modello più sportive con motori sei cilindri in linea eccezionalmente potenti, con tecnologia delle sospensioni studiata precisamente per le alte prestazioni ed elementi esterni aerodinamicamente ottimizzati assumono uno status speciale da auto BMW M Performance. Attualmente sono sul mercato quattro modelli del segmento compact: la BMW M135i a tre porte e a cinque porte, ciascuna da 235 kW/320 CV, nonché le BMW M235i Coupé e Cabrio da 240 kW/326 CV. Tutte le automobili BMW M Performance nel segmento compact possono, in opzione, essere equipaggiate con la trasmissione sportiva ad otto velocità Steptronic. Inoltre, il sistema intelligente di trazione integrale BMW xDrive è disponibile come opzione per la 3 porte BMW M 135i, per la 5 porte BMW M135i e per la 5 porte BMW M235i Coupé. Con la trasmissione sportiva ad otto velocità Steptronic e la distribuzione di potenza variabile a richiesta tra gli assali anteriore e posteriore, la BMW M235i xDrive Coupé porta l’accelerazione a 4,6 secondi, il migliore risultato per un modello compact della BMW.

BMW Serie 1: “World Green Car of the Year” e battistrada per BMW EfficientDynamics
Fin dagli inizi il motore all’avanguardia con doppio VANOS e VALVETRONIC o tecnologia diesel turbo compresa l’iniezione diretta Common Rail, la costruzione leggera intelligente e le caratteristiche favorevoli in termini di aerodinamica, promuovevano non soltanto un’agile sportività, ma anche una grande efficienza nei modelli della BMW Serie 1. Grazie ad un eccezionale rapporto tra prestazioni e consumi, la serie ha contribuito in modo significativo all’effetto complessivo delle caratteristiche sviluppate nell’ambito di BMW EfficientDynamics per una continua riduzione dei livelli di consumo e di emissioni. I modelli 2007 hanno visto l’introduzione nella BMW Serie 1 di un’ampia gamma di motori di nuova concezione che offrivano un’efficienza migliore. Allo stesso tempo, essa divenne la prima serie del marchio a comprendere di serie un ampio ed esclusivo pacchetto di elementi di tecnologia BMW EfficientDynamics che comprendeva, tra l’altro, la rigenerazione dell’energia frenante, la funzione Auto-Start-Stop, l’indicatore del punto di cambiata, il controllo attivo delle prese d’aria, pneumatici con ridotta resistenza al rotolamento, servosterzo elettrico ed ulteriori componenti ausiliari controllate a richiesta. Di conseguenza, la BMW Serie 1 divenne battistrada per la regolare riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2 della flotta di auto BMW. Tra il 2006 ed il 2008 soltanto, il consumo medio dei modelli BMW sul mercato automobilistico tedesco scese del 16 percento – un risultato più che doppio rispetto ai valori dei concorrenti nel segmento premium.

L’efficienza esemplare della BMW Serie 1 ha attratto anche molta attenzione in campo internazionale. Nel 2008, la tre porte BMW 118d dotata di un motore diesel quattro cilindri da 2 litri con 105 kW/143 CV fu votata “World Green Car of the Year”. La giuria, che comprendeva giornalisti specializzati internazionali, giudicò la sua erogazione di potenza ed i consumi medi di 4,5 litri/100 km nel ciclo UE ed i livelli di emissioni di CO2 di 119 grammi/km come esempio eclatante di tecnologia efficiente in un veicolo di produzione di serie.

Le innovazioni nel campo dello sviluppo motoristico applicate nella BMW Serie 1 hanno dimostrato regolarmente il loro potenziale per valorizzare l’efficienza. Ciò vale non soltanto per i motori a quattro cilindri a benzina con iniezione diretta introdotti nel 2007, ma anche per il quattro cilindri diesel presentato lo stesso anno e dotato di supercompressore multistadio e di una potenza massima di 150 kW/204 CV, che, nella BMW 123d Coupé, per esempio, ha raggiunto un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7 secondi ed un consumo medio di 5,2 litri/100 km secondo gli standard Ue.

Una pietra miliare verso la mobilità priva di emissioni: la BMW ActiveE
L’auto compatta tre porte si è dimostrata la base ideale per un concetto di propulsione particolarmente innovativo. Nel 2011 è iniziata la produzione limitata della BMW ActiveE, il primo veicolo elettrico del marchio progettato per l’uso quotidiano. Un motore elettrico con 125 kW/170 CV, batterie a ioni di litio e gestione intelligente dell’energia hanno consentito un piacere di guida privo di emissioni unito alla trazione posteriore, quattro posti ed il carisma sportivo della compatta BMW Serie 1 Coupé.

Il concetto di propulsione presente nella BMW ActiveE ha costituito le basi per la tecnologia BMW eDrive che assicura oggi il piacere di guida privo di emissioni nella BMW i3. Numerose prove sul campo del modello a produzione limitata, che si è dimostrato estremamente adatto per l’utilizzo giornaliero, hanno fornito valide informazioni sull’utilizzo pratico dei veicoli elettrici. Oggigiorno, la BMW ActiveE sta ancora dimostrando il suo alto grado di maturità nella flotta di veicoli del provider di “car sharing” premium DriveNow e altrove.

La nuova generazione della BMW Serie 1: al primo posto nella classifica
di efficienza grazie alla tecnologia BMW TwinPower Turbo
L’attuale generazione di modelli della BMW Serie 1 monta esclusivamente motori a benzina e diesel dotati della tecnologia BMW TwinPower Turbo, che, grazie all’alta efficacia interna, assicurano un’efficienza ancora maggiore. Questa ottimizzazione è stata attuata in modo particolarmente spiccato nel caso del modello diesel BMW 116d EfficientDynamics Edition da 85 kW/116 CV, dove i consumi sono stati ridotti a 3,8 litri/100 km ed i livelli di emissioni a 99 grammi/km. Di conseguenza, questo è attualmente il modello più efficiente nella gamma BMW.

Inoltre, la trasmissione Steptronic ad otto velocità, che è unica nel segmento delle compatte e disponibile virtualmente per tutte le varianti di motore, contribuisce ad un maggiore piacere di guida e ad una riduzione nei livelli dei consumi e delle emissioni.

L’entità della tecnologia EfficientDynamics, standard per tutti i modelli della BMW Serie 1, è stata completata con la modalità ECO PRO e con altri elementi.

Il portafoglio di motorizzazioni è ancora più attraente e vario grazie al BMW xDrive, un sistema compreso nei modelli BMW Serie 1 dell’attuale generazione. Il concetto di trazione integrale intelligente è disponibile in opzione non soltanto per le auto BMW M Performance, ma anche per i modelli BMW 118d e 120d sia nella versione a tre porte, sia in quella a cinque.

Processi di produzione all’avanguardia per qualità premium e per affidabilità eccezionale
La produzione della BMW Serie 1 iniziò nel 2004 presso lo stabilimento BMW di Regensburg, che fu ampliato in modo significativo per la costruzione del nuovo modello. I nuovi impianti si sono dimostrati eccellenti grazie all’alto livello di efficienza e di flessibilità, nonché ad ergonomie ottimizzate. Processi innovativi di produzione furono sviluppati per assicurare la massima qualità dei veicoli compatti premium personalizzati singolarmente. La costruzione controllata al computer delle presse per la lavorazione delle lamiere di acciaio garantiva una realizzazione ottimizzata in termini di qualità della caratteristica carrozzeria della BMW Serie 1. Ulteriori innovazioni comprendevano il metodo di costruzione modulare applicato sulla linea di assemblaggio, la tecnologia di verniciatura a polveri utilizzata per la prima volta su un modello compatto ed il processo di vendita e di produzione orientato al cliente (COSP), il che facilitava i cambiamenti della configurazione individualizzata del veicolo fino a dieci giorni prima dell’inizio della produzione.

Nel 2007, cominciò la produzione della versione a tre porte della BMW Serie 1, la BMW Serie 1 Coupé e la BMW Serie 1 Cabrio nello stabilimento BMW di Lipsia, rispettando gli stessi standard qualitativi ed utilizzando metodi di costruzione all’avanguardia. In questa sede produttiva, che era stata inaugurata soltanto nel 2005, fu anche celebrata una pietra miliare cruciale nell’aprile 2010, quando ormai un milioni di veicoli BMW Serie 1 erano usciti dalla linea di assemblaggio. Il modello che segnò quel traguardo era una BMW 118d tre porte uscita di Lipsia. Allo stesso tempo, l’automobile esclusivamente elettrica ActiveE veniva costruita anch’essa nello stabilimento BMW di Lipsia, proprio là dove i modelli BMW i3 e BMW i8 vengono prodotti oggi.

Gli altissimi standard qualitativi, che sono stati rispettati fin dall’inizio della produzione dei modelli BMW Serie 1, si manifestano anche nell’alto valore residuo e nell’affidabilità che viene verificata regolarmente da analisi indipendenti. Per esempio, nel 2009, la BMW 130i era già riuscita a conquistare la posizione di vertice nella classifica di prove di durata della rivista specializzata “Auto Bild”. Grazie ad un utilizzo senza problemi su una percorrenza di 100.000 chilometri, il modello sportivo sei cilindri ottenne il migliore risultato dell’anno. Per questo risultato, i collaudatori professionisti la premiarono con il grado 1+ e votarono la BMW 130i la “migliore auto provata da Auto Bild di sempre in termini di durata”. La BMW 130i ha mantenuto questa posizione fino all’aggiornamento della procedura di classificazione e l’inserimento di nuovi criteri quest’anno.

L’introduzione della seconda generazione di modelli della BMW Serie 1 fu legata ad una nuova distribuzione dei compiti tra le sedi di produzione. La versione cinque porte e quella a tre porte della BMW Serie 1 vengono costruite ora nello stabilimento di Regensburg. La BMW Serie 1 a cinque porte viene costruita anche a Lipsia, così come la BMW Serie 2 Coupé e la BMW Serie 2 Cabrio.

Elementi innovativi provenienti dai segmenti più alti stabiliscono standard  nella classe delle compatte
Con l’ampliamento della gamma di modelli per includere veicoli del segmento delle compatte, la BMW è stata in grado non soltanto di soddisfare la sempre maggiore richiesta dei clienti di questa classe ma anche di offrire esperienze di guida totalmente nuove, in particolar per quanto riguarda le dinamiche del veicolo. Fin dall’introduzione della BMW Serie 1, la decisione a favore del modello compatto è stato associata ai massimi standard di qualità, alla personalizzazione e all’inconfondibile piacere di guida. Inoltre, a tutt’oggi, in termini di sostanza del prodotto e di elementi di equipaggiamento, la BMW Serie 1 offre al segmento delle compatte la risposta alla richiesta premium trovata normalmente soltanto nei segmenti più alti. Di conseguenza, ormai da 10 anni, i vari modelli della BMW Serie 1 hanno di volta in volta stabilito gli standard nella classe delle compatte.

Con la nascita della BMW Serie 1, elementi di sicurezza sia passiva sia attiva, come l’indicatore di pneumatici sgonfi, pneumatici runflat, luci di frenata a due stadi, controllo adattivo dei proiettori e sistema di stabilità del veicolo multistadio DSC (Dynamic Stability Control), che comprende il controllo dinamico della trazione DTC (Dynamic Traction Control) – hanno tutti fatto la loro apparizione nella classe compatta. Inoltre, sedili sportivi con regolazione addizionale dell’ampiezza dello schienale, sistema Start-Stop per la messa in moto del motore, il sistema di controllo iDrive con monitor ripiegabile, una rete divisoria di sicurezza integrata nello schienale del sedile posteriore, il Comfort Access, l’equipaggiamento senza fili Bluetooth ed il sistema basato sulla condizione della vettura, che monitora ed indica i momenti per la manutenzione di componenti soggetti ad usura come pastiglie dei freni, sono tutti esclusivi in questo segmento.

Con il lancio dell’attuale generazione di modelli BMW Serie 1, la gamma delle Linee BMW è stata anch’essa creata per la prima volta. Da allora, la personalizzazione su misura è stata possibile grazie ad una scelta di opzioni tra BMW Sport Line e BMW Urban Line, ciascuna delle quali comprende elementi esterni ed interni specifici ben abbinati tra loro.

Dall’introduzione della seconda generazione di modelli, la BMW Serie 1 ha stabilito il punto di riferimento soprattutto in termini di networking intelligente. La diversità dei sistemi di assistenza al guidatore e dei servizi di mobilità di BMW ConnectedDrive non trova pari nel segmento e comprende, per esempio, la funzione Parking Assistant, la telecamera posteriore, l’High Beam Assistant, la funzione informativa sui limiti di velocità con indicatore di tratti dove non si può superare e il Driving Assistant che comprende l’avviso di uscita dalla corsia, di collisione e di riconoscimento di pedoni. Oltre alla comoda integrazione di smartphone e lettori musicali, BMW ConnectedDrive offre anche servizi basati su internet, compresa la possibilità di integrare ulteriori servizi nel veicolo con l’aiuto di App. Come risultato, servizi che sono esclusivi del segmento delle compatte, come l’avvertimento di traffico fornito da Real Time Traffic Information, l’accesso a servizi di social media come Facebook e Twitter, nonché il servizio d’informazioni telefoniche BMW Concierge, sono anch’essi disponibili per la BMW Serie 1.

L’ultimo esempio del carattere all’avanguardia dei modelli compatti BMW è rappresentato dal miglioramento delle funzioni di comfort nella BMW Serie 2 Cabrio reso possibile grazie al networking intelligente. La quattro posti aperta è il primo modello del marchio nel quale è possibile aggiornare i dati di navigazione senza fili mediante un link di comunicazione mobile grazie alla SIM card integrata come standard nel veicolo.

Il BMW Group 
Con i suoi tre marchi BMW, MINI e Rolls-Royce, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium ed offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda globale, il BMW Group gestisce 29 stabilimenti di produzione e montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi.

Nel 2013, il BMW Group ha venduto circa 1.963 milioni di automobili e 115.215 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte per l’esercizio 2013 è stato di 7,91 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 76,06 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2013, il BMW Group contava 110.351 dipendenti.

Il successo del BMW Group si fonda da sempre su una visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare le risorse.

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I consumi di carburante e le emissioni di CO2 riportati sono stati determinati sulla base delle disposizioni di cui al Regolamento CE n. 715/2007 nella versione applicabile al momento dellomologazione.

I dati si riferiscono ad un veicolo con configurazione base effettuata in Germania ed il range indicato considera le dimensioni diverse delle ruote e degli pneumatici selezionati.

I valori sopra indicati sono già stati determinati sulla base del nuovo Regolamento WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) e sono riportati in valori equivalenti NEDC al fine di garantire il confronto tra i veicoli.

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