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6° FEDERCLUB MINI MEETING
Tue Jun 24 11:42:00 CEST 2025 Comunicati Stampa
Dal 20 al 22 giugno 2025 si è svolta a Rieti la 6° edizione del Federclub MINI Meeting, l’appuntamento che riunisce gli appassionati del brand da tutta Italia.
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Cristiana Raffaella Lattuada
BMW Group
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Rieti. Dal 20 al 22 giugno 2025, Federclub MINI Italia ha organizzato la sesta edizione del Federclub MINI Meeting, un appuntamento da non perdere per tutti i Soci dei Club MINI e gli oltre 180 appassionati del Brand provenienti da tutta Italia.
Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, quest’anno la community MINI si è data appuntamento a Rieti, nel cuore dell’Italia, per tre giorni all’insegna della passione, della scoperta e della condivisione.
Il raduno rappresenta la massima espressione dei valori MINI: spirito di appartenenza, divertimento di guida, inclusione e condivisione. I soci dei Club MINI italiani si ritrovano ogni anno per celebrare, attraverso esperienze autentiche, un’eredità che va ben oltre il semplice possesso di un’auto.
Essere parte della community MINI significa appartenere a qualcosa di più grande: una famiglia che si supporta, che condivide storie, esperienze e momenti indimenticabili.
Dal debutto negli anni ’50 come auto innovativa e pratica, fino alla rinascita nei primi anni 2000 come simbolo di stile e dinamismo, MINI è rimasta nel cuore degli automobilisti di tutto il mondo. Ogni modello, dalla classica Mini fino alla nuova MINI Aceman, incarna questo spirito.
I proprietari MINI, in particolare quelli della versione John Cooper Works, sono noti per il loro forte senso di appartenenza al marchio e sono entusiasti possessori che si identificano profondamente con lo spirito e il carattere unico di MINI.
Questo coinvolgimento crea una community molto attiva e partecipativa attorno al brand, che ama incontrarsi per scambiarsi esperienze. Tali occasioni contribuiscono a consolidare il legame tra i clienti e il marchio MINI.
In occasione dei raduni sono molti gli esemplari unici di MINI che si possono ammirare: vetture personalizzate in modo significativo.
I proprietari amano poter esprimere la propria personalità attraverso l'estetica e le caratteristiche della loro vettura, ciò crea un forte senso di unicità e di identificazione con il proprio modello MINI all'interno della community e, in occasione dei raduni, la community di appassionati MINI è molto attiva nella condivisione di idee e soluzioni per personalizzare le proprie vetture, scambiando consigli, esperienze e suggerimenti.
Il programma dell’evento, strutturato come un “Gaming Tour”
Il programma delle giornate è stato tenuto segreto fino al momento dell’accredito: ai partecipanti è stato consegnato un roadbook con tutte le tappe da seguire, per un’esperienza coinvolgente e dinamica.
Venerdì, l’evento ha preso ufficialmente il via con l’aperitivo inaugurale in Piazza Vittorio Emanuele II, dove ha aperto le porte Casa Federclub MINI — il cuore pulsante del raduno, punto di incontro, scambio e condivisione per tutti i partecipanti.
Il passaggio del corteo del Federclub Mini Meeting, avvenuto nel pomeriggio di venerdì 20 giugno alle ore 18, ha segnato anche la riapertura al traffico veicolare del tratto di via Cintia (Rieti) compreso tra l’incrocio con via Sant’Agnese e piazza Vittorio Emanuele II. Con il transito delle storiche e iconiche auto, è stato simbolicamente restituito alla città un segmento centrale del cuore urbano, reso percorribile dopo i lavori di riqualificazione.
Sabato mattina oltre 100 MINI, arrivate da tutta Italia, con più di 180 partecipanti provenienti dalla Sicilia al Piemonte, passando per Milano e naturalmente dai club più vicini a Rieti, si sono schierate in Piazza Vittorio Emanuele II, nel centro di Rieti. Da qui, contachilometri azzerati, roadbook alla mano sono partiti tutti verso il Terminillo: un percorso suggestivo, tappa dopo tappa, fino al momento più iconico della giornata, in cui le vetture hanno “scritto” insieme una sola parola, quella che li unisce tutti: MINI.
A seguire, gli equipaggi si sono spostati fino al Santuario di Greccio, per poi concludere la giornata con una cena conviviale all’Abbazia di San Pastore.
Domenica mattina, di nuovo tutti a bordo: destinazione centro storico di Greccio. Qui, i partecipanti si sono messi in gioco in una simpatica caccia al tesoro, perfetto epilogo di un weekend all’insegna della passione e dello spirito di community.
Un’icona da corsa: MINI John Cooper Works
Nel 1959, la Classic MINI era una novità eccentrica: una piccola auto sportiva che si presentava come una outsider. Ma il costruttore di F1 John Cooper guardò oltre le dimensioni ridotte, puntando al suo incredibile equilibrio, all'ampia figura e alla maneggevolezza impeccabile. Il risultato: nel 1964 la Mini Cooper era famosa in tutto il mondo. Superava in velocità le berline più potenti dell'epoca. E vinse quasi tutte le competizioni immaginabili, comprese le storiche vittorie al Rally di Monte Carlo nel 1964, 1965 e 1967.
Tra i protagonisti di quest’anno, in esposizione in Piazza Vittorio Emanuele II alla partenza del Federclub MINI Meeting, due modelli che rappresentano la storia e il futuro dell’anima più sportiva di MINI. Da un lato una vera leggenda su quattro ruote: la Morris Mini Cooper S (1275 – 1964) da oltre 40 anni di proprietà di Gianluca Bardelli.
Ha scritto pagine importanti del motorsport tricolore, tra cui il titolo di due volte vicecampionessa del Campionato Italiano Velocità in Salita ed è ancora oggi protagonista delle cronoscalate italiane.
Nel 2024, l’auto è stata selezionata per la Vernasca Silver Flag, in occasione dei 60 anni dalla storica vittoria della Cooper S al Rally di Montecarlo.
Accanto alla tradizione un’altra protagonista a Rieti, la Nuova MINI Cooper John Cooper Works, espressione da sempre della sportività del brand, il modello più emozionante della famiglia MINI, progettato per accendere la passione in ogni curva, con un motore che eroga una potenza implacabile di 231cv garantendo una accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,1s. Il sistema di scarico specifico e le sospensioni sportive contribuiscono a regalare un'esperienza di guida entusiasmante e coinvolgente.
In sintesi, la MINI John Cooper Works rappresenta ancor oggi il massimo dell'espressione sportiva all'avanguardia in termini di prestazioni e tecnologia.
Il Federclub MINI Italia
Il Federclub MINI Italia è un organo riconosciuto da MINI Italia e composto da cinque membri, un Presidente e quattro Consiglieri. Il Federclub MINI Italia (www.federclubmini.it) riunisce al suo interno 24 Club MINI presenti sul territorio italiano per un totale di oltre 1409 iscritti e ha lo scopo di garantire un costante supporto organizzativo ai diversi Club, potenziare ed amplificare lo spirito di community tipico di MINI, fidelizzare i soci al proprio Club MINI, nonché organizzare momenti di incontro divertenti ed offrire ai Soci dei Club vantaggi esclusivi.
Per ulteriori informazioni:
Cristiana Raffaella Lattuada
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Il BMW Group
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Nel 2024, il BMW Group ha venduto oltre 2,45 milioni di automobili e più di 210.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2024 è stato di 11,0 miliardi di euro con un fatturato di 142,4 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2024, il BMW Group contava un organico di 159.104 dipendenti.
Il successo economico del BMW Group si fonda da sempre su una visione a lungo termine e su un’azione responsabile. La sostenibilità è un elemento centrale della strategia aziendale del Gruppo e interessa ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, fino al termine della loro vita utile.
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