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MINI John Cooper Works x Deus Ex Machina: velocità, stile e creatività in una collaborazione unica tra show car e capsule collection
Fri Sep 26 12:00:00 CEST 2025 Comunicati Stampa
MINI e Deus Ex Machina hanno presentato ieri sera, con un evento esclusivo presso il Deus Cafè Isola, a Milano, la loro collaborazione creativa nata dalla stessa passione per l’auto. Protagonisti della serata: la show car The Machina e la capsule collection MINI x Deus.
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Cristiana Raffaella Lattuada
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Cristiana Raffaella Lattuada
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Si è svolta ieri sera, presso il Deus Cafè Isola, a Milano, la presentazione della nuova collaborazione creativa tra MINI John Cooper Works e il brand lifestyle Deus Ex Machina.
Uniti dalla passione per la velocità e dal gusto per l’artigianalità, i due marchi hanno dato vita a due auto uniche: due one-off MINI JCW diverse per filosofia, ma complementari nello spirito, vere e proprie icone di stile in movimento.
Protagonista della serata è stata The Machina, la show car compatta e grintosa, in puro stile racing, esposta in anteprima per l’occasione. Oltre alle due auto, durante l’evento, è stata presentata anche la capsule collection MINI x Deus: una linea di abbigliamento che racconta il DNA condiviso dei due brand, fatto di precisione ingegneristica e cura sartoriale, spirito racing e lifestyle urbano.
MINI JCW x Deus Ex Machina: due icone di stile e prestazioni
Caratterizzata da un profondo rispetto per l’artigianalità, la cultura e la propria community, la partnership tra MINI John Cooper Works e Deus Ex Machina prende vita attraverso due modelli one-off: vere e proprie manifestazioni di un lifestyle in movimento in cui la passione per la velocità incontra il design e la creatività. Due auto concepite non solo per le prestazioni, ma per chi ogni giorno vive e respira questa passione.
“MINI e Deus sono uniti da un’anima sportiva e da una genuina passione per i motori, una personalità votata all’innovazione e ad un approccio lifestyle, tutto suggellato da un legame autentico con la propria community”, afferma Federica Manzoni, Head of MINI Italia. “Un lavoro di squadra come quello con Deus Ex Machina è solo un esempio di personalizzazione unica, come solo MINI sa fare. Il risultato di questa partnership stimolante ed eccezionale sono due splendidi modelli JCW, gemelli fraterni con stili molto diversi, ma uniti da un entusiasmo comune”.
Entrambe le concept car si basano su un modello MINI John Cooper Works: la prima è una MINI JCW Electric con potenza fino a 190 kW/258 CV; la seconda invece una MINI JCW con motore a combustione da 170 kW/231 CV. Sul tetto di entrambe campeggia una grande “X” bianca, simbolo di connessione e di co-creazione, di due brand iconici che si incontrano a metà strada.
“Con questa straordinaria collaborazione presentiamo due auto che rievocano la storia e i successi sportivi di MINI. Ogni dettaglio è stato plasmato con precisione e maestria artigianale, dando vita a due esemplari unici, accomunati da un linguaggio di design distintivo e dall’uso di grafiche iconiche”, afferma Holger Hampf, Head of MINI Design.
In entrambe le auto il filo conduttore è l’autenticità. Cuciture a vista, materiali grezzi, grafiche audaci, contrasti di colori netti. Niente estetica levigata, niente superfici perfette. I designer parlano di un approccio “raw, handcrafted” che celebra la “bellezza dell’imperfezione”. All’esterno, grafiche espressive fatte di numeri, elementi geometrici e colori vivaci rendono omaggio alla tradizione racing di MINI.
Due auto affini, nate su strade diverse
Le due one-off MINI JCW firmate Deus Ex Machina sono complementari: affini nello spirito, opposte nell’energia. Una nasce sulla costa, modellata dalle tavole da surf, dalla salsedine e dal ritmo essenziale della vita da spiaggia. L’altra è forgiata in pista: essenziale, veloce, alimentata dalla passione per la velocità e la precisione.
The Skeg – elegante, elettrica, nata per la costa
La show car elettrica The Skeg è una ribellione silenziosa e s’ispira ai materiali, alle tecnologie e filosofie del surf: fibra di vetro, accelerazione e minimalismo.
La carrozzeria del veicolo colpisce al primo sguardo con la sua vivace finitura gialla e argento che richiama l’approccio innovativo di MINI alla mobilità elettrica. I passaruota larghi, la griglia anteriore illuminata e lo spoiler sul tetto accentuano la silhouette, mentre i pannelli in fibra di vetro semitrasparente riducono il peso del 15% e migliorano le prestazioni aerodinamiche.
Sul retro, lo spoiler Flex Tip Surf si comporta come la pinna della tavola da surf: reagisce al flusso d’aria, genera potenza e trasforma il design in funzionalità pura. Le cinghie di tensione sul tetto richiamano il gesto familiare di fissare la tavola dopo una sessione, diventando al tempo stesso un elemento distintivo del design della nuova famiglia MINI, presente anche come dettaglio sul cruscotto e nella razza del volante in posizione ore 6.
Gli elementi in fibra di vetro realizzati su misura – sul tetto, davanti, dietro e all’interno – creano un gioco di luci in continuo cambiamento, sono traslucidi, resistenti e reattivi alla luce del giorno e all’ambiente circostante. Anche il cruscotto trae ispirazione dalla tavola da surf: leggero, robusto e visivamente inconfondibile.
Gli interni
All’interno, i comandi analogici sono ridotti all’essenziale: semplici, tattili e fedeli alla loro funzione, in perfetta sintonia con una cultura surf che privilegia l’autenticità rispetto all’estetica superflua.
L’abitacolo ricorda un vero e proprio surf shop su quattro ruote. Un esempio della funzionalità pensata nei dettagli sono i vassoi in fibra di vetro per le mute: mensole sagomate ad hoc che offrono una soluzione pratica per lo stivaggio e portano l’anima del surf anche negli interni. I sedili sportivi a guscio, leggeri, sono rivestiti in neoprene, un materiale flessibile, idrorepellente e confortevole che crea una connessione sensoriale diretta con il mondo del surf.
Il cruscotto in fibra di vetro trasferisce la tecnologia delle tavole da surf nel settore automotive.
Il motivo a “X” oversize ritorna come ancora visiva, mentre i badge della collezione Deus e i dettagli stampati in 3D sulla consolle sono segnali discreti di una cultura condivisa, basata su artigianalità, connessione e voglia di libertà.
The Machina – grintosa, ribassata e alimentata a combustione
The Machina è una John Cooper Works compatta ma potentissima, un concentrato di meccanica pura e DNA da competizione. Ispirata all’estetica del motorsport, incarna la pura passione per le corse e una funzionalità autentica, senza compromessi.
Gli esterni: elementi iconici che richiamano il motorsport
Il design esterno rende omaggio all’eredità sportiva del brand MINI.Ogni elemento è stato scelto con cura, combinando funzionalità e appeal visivo.
La livrea rosso-bianco-nera, con accenti audaci e la scritta Deus posteriore, colpiscono immediatamente. I passaruota allargati richiamano la tradizione racing, fondendo estetica e performance. I quattro fari supplementari sul cofano, invece, rendono omaggio alle origini rallystiche. Ogni modulo luminoso su misura richiama il brand Deus, offrendo sia alte prestazioni che un’estetica distintiva.
Il diffusore posteriore si ispira alla MINI JCW da corsa che ha affrontato il leggendario Nürburgring Nordschleife. Oltre alla postura aggressiva, è progettato per ottimizzare flussi d’aria e stabilità. Lo scarico centrale integrato amplifica sia il suono che la presenza del motore.
Nella parte anteriore una griglia su misura e le cornici traforate dei fari migliorano l’efficienza del raffreddamento, mentre l’iconica firma luminosa MINI John Cooper Works – arricchita da prese d’aria – radica visivamente l’auto nella tradizione ad alte prestazioni del marchio. A completare il tutto, uno spoiler posteriore in stile Can-Am: un audace richiamo nostalgico al motorsport, che rievoca un’epoca in cui l’innovazione nelle corse spingeva design e ingegneria al limite.
Gli interni
All’interno della show car JCW, la palette rossa, bianca e nera domina la scena: essenziale, funzionale e inequivocabilmente John Cooper Works. Le cinture da corsa a 5 punti assicurano il pilota al sedile e diventano parte integrante dell’esperienza di guida, avvolgendo il corpo con precisione.
Le pedane in alluminio grezzo non offrono solo presa, ma richiamano l’estetica funzionale dei laboratori di personalizzazione motociclistica di Deus, da Sydney a Venice Beach fino a Canggu, radicando la vettura in un linguaggio comune di performance e artigianalità.
La ricerca di leggerezza si riflette in ogni superficie: dai pannelli porta ridotti all’essenziale, enfatizzati con decise “X” bianche, al cruscotto in tessuto cerato – leggero, resistente, con una patina vissuta che racconta un lavoro manuale autentico. Sopra, il roll-bar a vista aggiunge struttura e personalità in egual misura – un elemento di sicurezza che rimanda al DNA racing più puro della vettura.
I comandi della show car parlano un linguaggio diretto e funzionale: ogni interruttore e ogni pulsante è progettato per essere intuitivo e affidabile, anche nelle condizioni più estreme.
I toggle switch sono elementi classici – nulla di complesso, solo connessioni meccaniche dirette tra pensiero e azione. Ogni pulsante ha una funzione ben precisa. Un esempio è rappresentato dal freno a mano idraulico con la sua leva oversize, un collegamento diretto tra pilota e macchina – un impegno concreto verso la precisione e il controllo. La JCW show car è un vero manifesto di guida e un tributo al DNA sportivo del marchio MINI.
Un concentrato di creatività per due pezzi di design straordinari
Accanto al team creativo di MINI, il direttore creativo di Deus, Carby Tuckwell, e il suo gruppo di lavoro hanno curato l’aspetto visivo delle grafiche esterne delle due show car – guidati da Matt Willey – grazie al contributo del team di Designworks. Il risultato riflette pienamente dinamiche di design eccezionali e soluzioni progettuali sorprendenti che accomunano entrambe le vetture.
“Deus collabora da tempo con Matt, in un rapporto alimentato da un profondo rispetto per il potere del design e dell’arte, coinvolgerlo in questo progetto è stata una scelta naturale. Ha lavorato a stretto contatto con me e con il team Deus anche nel nostro primo progetto creativo legato a una MINI, presentato nel 2023”, racconta Carby Tuckwell, co-fondatore e direttore creativo di Deus.
Deus x Matt Willey: la fascinazione per il racing d’epoca
Carby Tuckwell e Matt Willey collaborano dal 2015. Uniti dalla passione per le livree storiche del motorsport, nel 2023 hanno realizzato una Mini Cooper S da corsa d’epoca, impreziosita da una livrea speciale disegnata da Willey. Il design rende omaggio alla gloriosa e vincente storia della Mini classica al Rally di Monte Carlo, includendo anche il celebre numero 37 con cui Paddy Hopkirk prese il via nel 1964, conquistando la prima vittoria assoluta della piccola britannica nella gara più iconica del mondo rally.
Matt Willey, originario dell’Inghilterra e residente a Brooklyn, è diventato partner dello studio di design Pentagram dopo cinque anni come art director del New York Times Magazine.
Una visione condivisa che si trasforma in tessuto
MINI e Deus hanno dato vita anche ad una capsule collection di abbigliamento che prende ispirazione dal DNA condiviso dei due brand: ingegneria di precisione, stile senza tempo e attenzione meticolosa ai dettagli. Materiali di alta qualità e cura sartoriale definiscono lo standard della linea, in cui ogni capo riflette l’impegno di Deus per l’artigianalità e la sua reputazione nella creazione di un abbigliamento che fonde lifestyle e legacy. Con una profonda capacità di narrare storie attraverso il design, Deus infonde nella capsule autenticità e rilevanza culturale, creando un ponte tra il mondo del motorsport e quello della moda contemporanea – in un equilibrio perfetto tra tradizione e attualità.
La collezione lifestyle MINI x Deus è in vendita online su tutti i canali DEUS e nei loro punti vendita.
You can be first after me
“You can be first after me”: è questo il motto che unisce i mondi di MINI e Deus Ex Machina. Una storia condivisa che è appena iniziata, ma che già promette nuovi ed entusiasmanti capitoli all’insegna della passione per l’auto.
Per ulteriori informazioni:
Cristiana Raffaella Lattuada
PR & Communication MINI
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