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Christian Pfeiffer, un artista su due ruote
Mon Sep 18 12:00:00 CEST 2006 Comunicati Stampa
Nel weekend dall'8 al 10 settembre, all'interno del Pit Lane Park organizzato da BMW Group all'Arena Civica di Milano, il vulcanico Chris Pfeiffer ha stupito la folla con numeri acrobatici in sella alla sua F 800 S. Da gennaio 2006, infatti, Chris Pfeiffer ha scelto la BMW F 800 S per esibirsi e di questa moto dice: "La ciclistica equilibrata ed un motore, che fa della linearità e della fluidità le sue principali caratteristiche, consentono di effettuare esercizi perfetti".
Contatto stampa.
Matthias Schepke
BMW Group
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Autore.
Matthias Schepke
BMW Group
Nel weekend dall'8 al 10 settembre, all'interno del Pit Lane Park organizzato
da BMW Group all'Arena Civica di Milano, il vulcanico Chris Pfeiffer ha stupito
la folla con numeri acrobatici in sella alla sua F 800 S. Da gennaio 2006,
infatti, Chris Pfeiffer ha scelto la BMW F 800 S per esibirsi e di questa moto
dice: "La ciclistica equilibrata ed un motore, che fa della linearità e della
fluidità le sue principali caratteristiche, consentono di effettuare esercizi
perfetti".
La moto impiegata da Pfeiffer è praticamente uguale alla moto di serie. Il
motore è assolutamente standard; solo l'impianto di scarico è stato sostituito
con un impianto Akrapovic - disponibile per la F 800 S come accessorio in post
montaggio presso la rete dealer BMW Motorrad.
Le uniche modifiche sono funzionali: il comando del freno posteriore è stato
sdoppiato riportando una seconda leva al manubrio, in questo modo Pfeiffer può
intervenire sul freno posteriore sia con il piede che con le leve al manubrio
secondo l'esercizio che sta eseguendo. Dalla moto è stato asportato il
cruscotto e l'impianto luci oltre al cupolino anteriore ed al portatarga
posteriore, riducendo il peso complessivo della moto di circa 12 kg.
Christian Pfeiffer si è avvicinato al motociclismo grazie alla sua passione per
le due ruote e per l'emozione che suscitano. Affascinato dalle moto stradali,
per la loro potenza e la velocità che riescono a sviluppare, non ha mai
trascurato il fuoristrada, altrettanto emozionante e capace di far crescere il
livello di sensibilità e di confidenza in condizioni precarie di equilibrio e
di aderenza.
Dopo aver partecipato ad una serie di competizioni in discipline "classiche" si
è innamorato della - allora - nuova disciplina del "Free Style" in cui il
controllo della moto e la simbiosi con il pilota devono essere assolutamente
totali.
Come descrivere Chris Pfeiffer se non come "innovativo": sempre alla ricerca di
nuovi e più difficili esercizi, di nuovi livelli di difficoltà da superare per
far innamorare il pubblico durante le sue esibizioni trascinandolo in una
girandola di figure che sfidano le leggi della fisica. La difficoltà degli
esercizi proposti aumenta di pari passo con il divertimento suo e del pubblico
presente, pur rimanendo sempre celata dietro il suo sorriso.
Dal 1996 Pfeiffer è un pilota professionista. Ha gareggiato in centinaia di
gare e show internazionali.
Nel 2003 ha conquistato la corona di Campione del Mondo nel "Stunt Riding World
Championship". L'anno successivo si è aggiudicato il titolo di campione
europeo.
Nel corso degli anni ha conquistato una serie di titoli:
• 2004 Campione Europeo di "Stunt Riding"
• 2003 Campione del mondo di "Stunt Riding"
• 2004, 2000, 1997, 1996 Vincitore del "Redbull Harescramble"
• 1996 vincitore International Off- Road Challenge
• 1988 vincitore campionato Tedesco Trial
• 1985 vincitore Campionato Tedesco Trial Junior
Ad oggi detiene alcuni record molto particolari, conquistati durante la sua
lunga carriera:
• 2004 Overhanging Wheelie 115°
• 2000 in 30 sec. 15 cerchi completi
• 1997 "salto in lungo": 33 persone affiancate.