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L’edizione 2017 del British Superbike Championship è cominciata alla grande per i piloti di BMW S 1000 RR che hanno conquistato quattro piazzamenti a podio
Mon Apr 03 13:44:00 CEST 2017 Comunicati Stampa
Lo scorso weekend, i membri della famiglia BMW Motorrad Motorsport - piloti, squadre ed ingegneri da Monaco di Baviera - si sono ritrovati in prima linea in Spagna ed in Gran Bretagna. Il circuito spagnolo di MotorLand Aragón è stato sede della terza gara del 2017 MOTUL FIM Superbike World Championship (WorldSBK) e della gara d’apertura dell’edizione 2017 del FIM Superstock 1000 European Championship (STK1000). Contemporaneamente, sul circuito britannico di Donington Park ha preso il via anche la stagione 2017 del British Superbike Championship (BSB), dove hanno brillato i piloti in sella a BMW S 1000 RR, che hanno conquistato complessivamente quattro piazzamenti a podio ed altri brillanti risultati.
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L’edizione 2017 del British Superbike Championship è
cominciata alla grande per i piloti di BMW S 1000 RR che hanno
conquistato quattro piazzamenti a podio
- Il MOTUL FIM Superbike World Championship ed il FIM Superstock 1000 European Championship hanno corso sul tracciato iberico di MotorLand Aragón.
- Christian Iddon, Michael Rutter e Ian Hutchinson si sono classificati sul podio del BSB a Donington Park
- Christian Iddon, pilota della Scuderia Tyco BMW, ha dichiarato: “Sono felicissimo di cominciare la stagione con un podio”.
Monaco di Baviera. Lo scorso weekend, i membri della famiglia
BMW Motorrad Motorsport - piloti, squadre ed ingegneri da Monaco di
Baviera - si sono ritrovati in prima linea in Spagna ed in Gran
Bretagna. Il circuito spagnolo di MotorLand Aragón è stato sede
della terza gara del 2017 MOTUL FIM Superbike World Championship
(WorldSBK) e della gara d’apertura dell’edizione 2017 del FIM
Superstock 1000 European Championship (STK1000). Contemporaneamente,
sul circuito britannico di Donington Park ha preso il via anche la
stagione 2017 del British Superbike Championship (BSB), dove hanno
brillato i piloti in sella a BMW S 1000 RR, che hanno conquistato
complessivamente quattro piazzamenti a podio ed altri brillanti
risultati. In tutte e tre queste serie, i concorrenti partecipanti
al BMW Motorrad Race Trophy del 2017 hanno conquistato preziosi
punti nella classifica di questa competizione unica nel suo genere.
MOTUL FIM Superbike World Championship, ad Alcañiz,
Spagna.
Dopo le prime due gare transoceaniche, disputate
in Australia ed in Tailandia, il MOTUL FIM Superbike World
Championship (WorldSBK) ha fatto ritorno in Europa. La terza gara
stagionale si è, infatti, disputata sul tracciato di MotorLand Aragón
nei pressi d’Alcañiz, nel nordest della Spagna.
Lo spagnolo Jordi Torres, pilota della scuderia Althea BMW
Racing Team s’è qualificato sesto sullo schieramento di partenza della
gara del sabato. Al via, ha perso qualche posizione, ma ha poi lottato
per rimontare finendo col tagliare il traguardo in sesta posizione.
Conformemente ai nuovi regolamenti, questo risultato gli è valso di
prendere il via dalla terza posizione della prima fila dello
schieramento di partenza, nella gara di domenica. Nella battaglia del
via – con i piloti meglio classificati nella gara del sabato, subito
impegnati a spingere da tergo – lo spagnolo ha di nuovo perso qualche
posizione. Però, così come aveva fatto nella gara del sabato, Torres
ha nuovamente lottato facendosi largo in rimonta, superando diversi
concorrenti e finendo col classificarsi settimo in quest’occasione. Il
suo compagno di squadra all’Althea BMW Racing, il tedesco Markus
Reiterberger, è invece stato sfortunato nella Superpole 1 del sabato,
quando è caduto mentre mancavano solo pochi minuti al termine.
Teoricamente si era qualificato 13°, ma la sua moto si è danneggiata
seriamente nella caduta. Cosicché, considerate il poco tempo a
disposizione per effettuare le riparazioni del caso, Reiterberger si è
visto costretto a prendere il via della gara di sabato dalle retrovie.
Anche il tedesco ha dato vita ad una bella rimonta in sella alla sua
BMW S 1000 RR, classificandosi 12°. Nella gara della domenica,
Reiterberger si è, poi, classificato 16°.
Jordi Torres: “Abbiamo concluso questo weekend di
gara con ottime sensazioni, su una pista molto difficile. Per me è
stato un fine settimana di gara speciale, poiché siamo rientrati a
correre in Europa e per giunta si trattava della mia gara di casa.
Abbiamo dato tutti il meglio di noi ricevendo anche un sensazionale
supporto dagli ingegneri e dai tecnici della BMW Motorrad Motorsport,
che ci sono stati di grande aiuto. Purtroppo, in tutte e due le corse
le mie partenze non sono state tra le migliori e non ero molto
competitivo nei primi giri. Giro dopo giro, però, ho trovato un buon
ritmo e sono stato in grado di superare molti avversari e
riavvicinarmi alla testa della corsa. Era importante ed è stata
un’ottima cosa. Tutta la squadra ha lavorato ottimamente e non abbiamo
avuto nessun problema con la nostra BMW S 1000 RR. Insomma, è stata
una gara indubbiamente positiva”.
Markus Reiterberger: “Il fine settimana è stato un
po’ difficile per me. Abbiamo cominciato abbastanza bene venerdì,
essendo subito competitivi ed effettuando passi in avanti nella giusta
direzione. In particolare sabato mattina avevo ottime sensazioni in
sella alla mia BMW S 1000 RR. Durante la Superpole 1, ho navigato per
la maggior parte del tempo in terza posizione. Poi, sono tornato in
pista per staccare un altro giro veloce e migliorare la mia
prestazione. In ogni caso, avrei avuto il ritmo sufficiente per
passare alla Superpole 2, ma purtroppo sono caduto. Molto
probabilmente la ragione di tale caduta è stata lo pneumatico
anteriore che non era in temperatura. Durante il giro d’entrata,
diversi piloti avevano cercato d’accordarsi alla mia ruota posteriore,
onde poter completare un buon giro in scia al sottoscritto. Ho dovuto
‘sbarazzarmi’ di loro ed anche attendere un po’ che mi distanziassero,
per avere pista libera davanti a me. Anche gli altri piloti che hanno
aspettato sono caduti nella stessa curva che mi ha tradito. È stato un
vero peccato che quest’errore mi abbia impedito di qualificarmi per la
Superpole 2 dato che resto convinto che piazzarmi tra i primi dieci
fosse ampiamente alla mia portata. Sono poi partito dal fondo dello
schieramento, riuscendo a rimontare fino al 12° posto nella gara di
sabato. Il che è un buon risultato. La corsa della domenica è, invece,
stata un po’ più complicata. Il vento era molto più forte ed abbiamo,
allora, scelto uno pneumatico posteriore differente. Questa scelta si
è dimostrata la migliore nei primi giri, ma in seguito ho cominciato
ad avere problemi: non riuscivo ad inserire correttamente la moto in
curva, né a trovare la necessaria fiducia alla guida della moto. Ora,
effettueremo alcune prove, per cui spero che riusciremo ad
identificare la giusta direzione di lavoro”.
FIM Superstock 1000 European Championship ad Alcañiz,
Spagna.
A MotorLand Aragon (Spagna), le squadre client
BMW ed i tecnici della BMW Motorrad Motorsport hanno dato il calcio
d’inizio alla stagione 2017 del nuovo FIM Superstock 1000 European
Championship (STK1000) che sostituisce l’ex FIM Superstock 1000 Cup.
Al via di questa prima gara stagionale si sono presentati ben otto
piloti in sella a BMW S 1000 RR. Quello meglio piazzato tra di loro è
stato l’italiano Marco Faccani, pilota dell’Althea BMW Racing Team,
che ha tagliato il traguardo in quinta posizione con la sua RR. Hanno
conquistato punti anche l’elvetico Sébastien Suchet (Berclaz Racing
Team) ed il giovane Tedesco Julian Puffe (MF84 Althea) che si sono
rispettivamente classificati 13° e 14°. Un altro nuovo membro della
famiglia BMW è il nostro Federico Sandi, ex-pilota di Gran Premio e
della WorldSBK, anch’egli iscritto coi colori del Berclaz Racing Team.
Dopo un test molto soddisfacente con la sua BMW S 1000 RR, puntava ad
un risultato “top”, ma la sfortuna gli ha impedito di dimostrare il
suo talento e confermare le prestazioni alla sua portata.
Marco Faccani: “Posso essere felice del risultato
odierno, poiché ho conquistato il quinto posto che vale un certo peso
in termini di punti. Niente male considerando che sono ancora
debilitato da un male alla spalla, conseguenza di un precedente
infortunio. Ho avuto modo di fare migliore conoscenza con la moto e
penso che abbiamo svolto un buon lavoro, migliorando ad ogni sessione.
In gara non abbiamo, forse, sfoggiato lo stesso ritmo che avevamo in
prova, ma sono comunque contento del quinto posto finale e darò il
massimo per migliorare nelle prossime gare”.
Julian Puffe: “La mia partenza non è stata malvagia,
ma un altro pilota mi ha tagliato la traiettoria alla prima curva e
per evitarlo ho perso diverse posizioni. Poi, ho spinto a fondo per
ritrovare un ritmo veloce ed ho commesso anche alcuni errori, ma devo
dire che giro dopo giro le cose sono migliorate ed alla fine ho chiuso
la gara in quattordicesima posizione. Per la mia prima gara va bene
così, ma sono sicuro che possiamo fare molto meglio, poiché la squadra
ha lavorato ottimamente e la moto va molto bene. Lavoreremo per
migliorare e fare un concreto passo avanti, a cominciare dalla gara di Assen…”
Federico Sandi: “Ero abbastanza soddisfatto delle
soluzioni d’assetto che avevamo trovato nel warm-up. Purtroppo ho
avuto un piccolo problema al via, quando la si è brevemente spenta
dopo 50 o 60 metri. Ciò mi è costato alcune posizioni ma sono, poi,
riuscito a superare diversi avversari e, dopo tre giri, mi sono
trovato alle spalle di quei concorrenti che si sarebbero poi
classificati nelle prime posizioni. Ad un certo punto, però, la mia
ruota posteriore si è improvvisamente bloccata e sono caduto. Dobbiamo
analizzare perché ciò è accaduto. Ovviamente sono deluso perché il
potenziale mio, della squadra e della moto era veramente molto
elevato. Potevamo lottare per le primissime posizioni ed invece siamo
tornati a casa con un pugno di mosche in mano. È un vero peccato, ma
sono sicuro che ad Assen potremo progredire, sia con un ulteriore
passo avanti in termini d’elettronica, sia per quel che concerne il
motore. Per quello che, invece, riguarda il sottoscritto, posso dire
che spingerò al massimo per lottare al vertice. La BMW S 1000 RR mi
piace molto. È veloce, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Lo scorso
fine settimana non si è concluso al meglio, ma cercheremo di voltare
pagina ad Assen.”
British Superbike Championship a Donington, Gran Bretagna.
Il lungo inverno si è concluso anche per il British Superbike
Championship (BSB). La prima gara stagionale della stagione 2017 si è
svolta sul circuito di Donington Park (GB) dove si sono ritrovate le
scuderie clienti della BMW, i loro piloti ed i tecnici della BMW
Motorrad Motorsport. È stato un inizio in fanfara per la marca
bavarese, visto che le BMW S 1000 RR hanno subito conquistato due
piazzamenti a podio.
Nella prima delle due corse della categoria Superbike (BSB SBK),
il britannico Christian Iddon, pilota della Tyco BMW, si è infatti
classificato terzo con la sua RR. Immediatamente alle sue spalle si è
classificato il suo connazionale Peter Hickman, pilota BMW della
Scuderia Smiths Racing, quarto. Il nostro Davide Giugliano ha invece
concluso al 13° posto la sua prima gara in sella alla BMW S 1000 RR
della Tyco, mentre anche Jakub Smrz (CZE / Lloyd & Jones PR
Racing) ha conquistato punti, tagliando il traguardo al 14° posto. In
Gara2, Iddon ha mancato il podio solo per pochi decimi di secondo e si
è classificato quarto. Hickman e Giugliano hanno rispettivamente
chiuso all’ottavo e nono posto. Anche Smrz si è classificato in zona
punti, concludendo la corsa al 15° posto.
Christian Iddon: “È stato un buon avvio di stagione
per noi. Una solida prestazione che ha ricompensato degnamente la
squadra per il grande lavoro svolto da tutti i ragazzi al box, visto
che ho reso loro la vita dura per alcune settimane. Sono felice di
cominciare la stagione con un piazzamento a podio per la scuderia Tyco
BMW, offrendo un valido spettacolo ed un buon risultato a tutti i
nostri sponsor. Ci resta molto lavoro da svolgere, per ridurre e
possibilmente azzerare il distacco dai piloti di testa, ma si tratta
d’un obbiettivo assolutamente raggiungibile e ritengo di poter
ripartire da questa prima gara carico d’una grande dose di fiducia nei
nostri mezzi”.
Davide Giugliano: “La gara è stata per certi versi
sorprendente ed alcuni si sono avvicinati molto, ma va bene così.
Oggi, ho imparato molto circa questo campionato ed anche circa la Tyco
BMW, per cui so che potrò affrontare la prossima gara mostrando un po’
di più il mio stile personale, senza dovermi preoccupare per
effettuare alcuni bei sorpassi con la mia BMW S 1000 RR della Tyco".
In tutte e tre le gare della categoria Superstock (BSB STK)
disputate nel corso del weekend, sul podio si è classificato un pilota
in sella ad una BMW S 1000 RR mentre diversi altri piloti si sono
classificato tra i primi otto.
Gara1 e Gara2 del sabato sono state “combinate” in una “gara di
durata”. Le due corse si sono articolate sulla distanza di 18 giri, al
termine dei quali è stata assegnata la metà dei punti abituale. Dopo
la Gara1, le squadre avevano 10’ di tempo in corsia box per sostituire
gli pneumatici, rifornire e preparare le moto per la Gara2. Il
britannico Michael Rutter (Bathams SMT) ha pilotato la sua RR fino al
primo podio, in terza posizione, mentre il suo connazionale Chrissy
Rouse (Mission Racing) lo ha seguito in quarta posizione. Un altro
britannico, Tom Tunstall (Integro) si è classificato sesto. In Gara2,
Rutter e Rouse si sono nuovamente classificati rispettivamente terzo e
quarto. Il britannico Ian Hutchinson si è classificato quinto con la
sua BMW S 1000 RR (Tyco) dopo aver preso il via dalla trentesima
posizione dello schierato di partenza. Il britannico Ashley Beech (GBR
/ Jones Dorling Racing) si è classificato settimo.
Gara3, disputata alla domenica, è stata una corsa normale che ha
visto Hutchinson classificarsi sul podio, in terza posizione. Al
termine di questa gara elettrizzante, Hutchinson ha tagliato il
traguardo ad appena 0’’5 di distacco dal primo. In sella alle loro RR,
Rutter e Rouse lo hanno seguito, classificandosi rispettivamente
quarto e quinto. Il britannico Adam Jenkinson (Northern Escalator
Installations) si è invece classificato settimo.
Ian Hutchinson: “Non è stato un weekend perfetto
sotto ogni aspetto, ma ho probabilmente effettuato più sorpassi nella
prima gara di sabato di quanti ne avessi fatti precedentemente nella
miglior parte d’una stagione. Gara3, domenica, mi ha visto conquistare
un podio, che rappresenta sempre il mio obbiettivo di partenza in un
weekend di gara, anche se a dire il vero siamo qui per vincerle le
gare e spingeremo per farlo e per puntare anche il più in alto
possibile pure nel campionato. Il potenziale della BMW S 1000 RR è
sempre enorme anche quest’anno, per cui non vedo l’ora di prendere il
via delle prossime gare, prima che inizi la stagione delle gare stradali”.