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Modello di business solido – performance resiliente: il BMW Group è sulla buona strada per il conseguimento degli obiettivi annuali
Thu Jul 31 17:40:00 CEST 2025 Comunicati Stampa
+++ L’utile ante imposte (EBT) di 5,7 miliardi di euro garantisce un margine EBT di Gruppo dell’8,5% a metà anno +++ Free cash flow del segmento Automotive pari a 2,35 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2025 +++ Margine EBIT del segmento Automotive in linea con le previsioni annuali, al 6,2% +++ Crescita significativa delle vendite di veicoli elettrificati (+18,6%) nel primo semestre del 2025 +++ Semestre da record per i modelli BMW M, con 106.000 veicoli consegnati (+6,5%) +++ Confermata la guidance comunicata durante la Conferenza Annuale +++
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Francesca Capurro
BMW Group
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Britta Ullrich
BMW Group
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Monaco. Il BMW Group ha dimostrato una forte resilienza nella prima metà dell’anno, grazie a fondamenta solide costituite da una strategia coerente, una domanda robusta da parte dei clienti, una rigorosa disciplina dei costi e un’elevata flessibilità. Con volumi di vendita stabili a oltre 1,2 milioni di veicoli premium e ulteriori potenzialità di crescita, il Gruppo ha registrato un utile ante imposte superiore a 5,7 miliardi di euro e un margine EBT dell’8,5% nei primi sei mesi del 2025.
Il margine EBIT del segmento Automotive si è attestato al 6,2%, posizionandosi nella fascia alta dell’intervallo target annuale del 5,0–7,0% comunicato a marzo. Il free cash flow del segmento per il primo semestre è stato pari a 2,345 miliardi di euro. Alla chiusura del semestre, il BMW Group si conferma quindi saldamente orientato al raggiungimento degli obiettivi annuali.
“I risultati del primo semestre 2025 confermano ancora una volta la solidità del nostro modello di business. Il nostro successo - oggi come in futuro - si fonda su tre pilastri fondamentali: la nostra presenza globale, la nostra capacità d’innovazione e il nostro approccio tecnologicamente neutrale, con prodotti altamente attrattivi”, ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG. “A settembre, per BMW inizierà una nuova era con il debutto del primo veicolo della NEUE KLASSE all’IAA Mobility. Con la BMW iX3*, daremo il via a un ramp-up produttivo senza precedenti: entro il 2027 lanceremo oltre 40 modelli nuovi o aggiornati, in tutte le varianti di propulsione e in tutti i segmenti. Ogni veicolo integrerà cluster tecnologici innovativi e il nuovo linguaggio di design. In questo modo, uniamo innovazione tecnologico e prodotti emozionanti a una visione strategica lungimirante e a un’elevata efficienza economica”.
Grazie a un’offerta diversificata di tecnologie di propulsione e a una gamma completa di modelli, il BMW Group è in grado di soddisfare le diverse esigenze e richieste dei clienti, registrando una crescita in numerosi mercati: al di fuori della Cina, le consegne BMW sono aumentate in tutte le regioni di vendita, con una crescita complessiva del +4,7%.
Grazie alla piena disponibilità della nuova famiglia di modelli MINI, lo storico marchio britannico ha registrato una crescita significativa del +17,4% nel primo semestre, con un totale di 133.838 veicoli venduti. Le consegne MINI sono aumentate in tutte le regioni del mondo.
In Europa, il BMW Group ha registrato una solida crescita delle vendite pari a +8,2%, con 498.670 unità consegnate (Q2: 256.487 unità; +10,2%).
Nelle Americhe, le consegne sono aumentate del +3,4%, raggiungendo 237.972 veicoli (Q2: 123.254 unità; +1,7%).
Negli Stati Uniti, le consegne sono cresciute del +2,7% su base annua, con un totale di 193.826 veicoli consegnati ai clienti (Q2: 98.856 unità; +1,4%).
I modelli elettrificati e i veicoli BMW M trainano l’aumento dei volumi di vendita
Nel primo semestre dell’anno, i modelli elettrificati hanno rappresentato il 26,4% delle vendite totali (Q2: 26,0%), con 319.031 unità consegnate: oltre un veicolo su quattro del BMW Group era quindi elettrificato. L’Europa ha registrato i tassi di crescita più elevati per BEV e PHEV, con un incremento del 34,8%.
Oltre ai veicoli elettrificati (+6,5%), i modelli ad alte prestazioni del marchio BMW M sono stati tra i principali motori della crescita del brand BMW: con quasi 106.000 veicoli venduti (+6,5% rispetto al primo semestre 2024), BMW M GmbH ha registrato il miglior risultato semestrale della sua storia. Un contributo rilevante è arrivato da BMW M3*, BMW M3 Touring*, oltre che da BMW M5* e BMW M5 Touring*, introdotte all’inizio dell’anno.
MINI cresce grazie ai modelli BEV
La crescita delle vendite MINI è dovuta principalmente ai modelli 100% elettrici: MINI Cooper Electric*, MINI Aceman Electric* e MINI Countryman Electric*. Con una quota del 34,3% nel primo semestre, oltre una MINI su tre consegnate nel mondo era completamente elettrica.
Nella prima metà del 2025, il marchio Rolls-Royce ha confermato l’ottima performance di vendita dell’anno precedente, consegnando 2.796 vetture di lusso artigianali (-0,8%). Nel secondo trimestre, ha registrato una crescita su base annua del +9,4%, con 1.415 unità vendute.
L’aumento della quota di veicoli elettrificati conferma il successo della strategia del BMW Group, che offre ai propri clienti un’ampia gamma di modelli, tutti disponibili con diverse tecnologie di propulsione. Attualmente il Gruppo propone oltre 15 modelli completamente elettrici e 12 ibridi plug-in. Nel secondo trimestre del 2025, il BMW Group ha raggiunto un traguardo significativo nella propria strategia di elettrificazione, superando quota 1,5 milioni di BEV consegnate dal lancio della prima BMW i3 nel 2013.
Margine EBT di Gruppo all’8,5% nel primo semestre
I ricavi del Gruppo nel primo semestre si sono attestati a 67.685 milioni di euro (2024: 73.558 milioni di euro / -8,0%; al netto degli effetti di cambio: -7,1%; Q2: 33.927 milioni di euro; Q2 2024: 36.944 milioni di euro / -8,2%; al netto degli effetti di cambio: -5,5%).
Rispetto all’anno precedente, i ricavi hanno risentito dell’effetto sfavorevole del cambio e della prevista domanda debole in Cina. Inoltre, la forte crescita del nuovo business leasing di BMW Group Financial Services ha comportato un aumento delle elisioni di ricavi tra i segmenti, con un conseguente effetto di contenimento sui ricavi consolidati del Gruppo.
Dopo il picco degli investimenti in R&S e spese in conto capitale raggiunto nel 2024, la tendenza si è invertita nel primo semestre dell’anno, come previsto, senza compromettere l’impegno del produttore premium verso la leadership nell’innovazione.
Sostenuto da una solida performance operativa, il BMW Group ha investito 4.020 milioni di euro in ricerca e sviluppo nei primi sei mesi dell’anno (2024: 4.169 milioni di euro / -3,6%). Il dato è in lieve calo rispetto all’anno precedente, nonostante l’intensa attività di preparazione per i nuovi modelli della NEUE KLASSE, tra cui la BMW iX3 e altri modelli successivi. Gli investimenti in R&S si sono concentrati principalmente sulla digitalizzazione della gamma e sull’elettrificazione trasversale a tutte le serie di modelli. In linea con quanto pianificato, sono diminuite anche le spese amministrative e commerciali, così come gli investimenti in immobili, impianti e macchinari.
Tra gennaio e giugno, il BMW Group ha registrato un utile ante imposte (EBT) di 5.727 milioni di euro (2024: 8.023 milioni di euro / -28,6%; Q2: 2.614 milioni di euro; Q2 2024: 3.861 milioni di euro / -32,3%).
Il margine EBT del Gruppo nel primo semestre si è attestato all’8,5% (2024: 10,9%; Q2: 7,7%; Q2 2024: 10,5%). L’utile netto consolidato del Gruppo per il primo semestre è stato pari a 4.015 milioni di euro (2024: 5.656 milioni di euro / -29,0%; Q2: 1.842 milioni di euro / -31,9%).
Margine EBIT del segmento Automotive all’interno dell’intervallo target annuale
Nel primo semestre del 2025, il segmento Automotive ha generato ricavi pari a 58.654 milioni di euro (2024: 63.009 milioni di euro / -6,9%; al netto degli effetti di cambio: -5,9%; Q2: 29.443 milioni di euro / -8,2%; al netto degli effetti di cambio: -5,3%). Il calo su base annua è attribuibile principalmente agli effetti valutari sfavorevoli e alla flessione attesa dei ricavi in Cina.
Nel primo semestre dell’anno, l’utile operativo (EBIT) è stato di 3.626 milioni di euro (2024: 5.394 milioni di euro / -32,8%; Q2: 1.602 milioni di euro / -40,3%), con un margine EBIT pari al 6,2% (2024: 8,6%; Q2: 5,4%). Escludendo gli ammortamenti derivanti dall’allocazione del prezzo di acquisto di BBA,il margine EBIT del primo semestre è stato del 7,3%. L’aumento dei dazi – in particolare le misure antisovvenzione dell’Unione Europea sui BEV cinesi e l’impennata dei dazi doganali negli Stati Uniti – ha inciso negativamente sul margine EBIT del segmento Automotive per circa 1,5 punti percentuali nel primo semestre.
“Nonostante l’inasprimento dei dazi, il modello di business del BMW Group si dimostra solido: i nostri veicoli premium, molto richiesti, la competitività globale e la nostra elevata resilienza costituiscono una base forte e sostenibile”, ha dichiarato Walter Mertl, membro del Consiglio di Amministrazione con responsabilità per le Finanze, nel corso della conference call trimestrale a Monaco. “Grazie a una gestione finanziaria rigorosa, basata su previsioni accurate, siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi annuali già a metà esercizio. Una maggiore efficienza e la razionalizzazione delle strutture di costo contribuiscono inoltre al conseguimento dei nostri target finanziari”.
Free cash flow di 2.345 miliardi di euro nel segmento Automotive nel primo semestre
Nel primo semestre del 2025, il free cash flow del segmento Automotive si è attestato a 2.345 milioni di euro (2024: 2.289 milioni di euro), risultando quindi in linea con le previsioni annuali.
Il BMW Group conferma l’obiettivo di un free cash flow superiore a 5 miliardi di euro nel segmento Automotive per l’intero esercizio.
Nel periodo gennaio–giugno, gli investimenti in immobili, impianti, macchinari e attività immateriali sono ammontati a 2.736 milioni di euro (2024: 3.456 milioni di euro / -20,8%). Il rapporto capex si è attestato al 4,0% (Q2: 4,5%; HY1 2024: 4,7%; Q2 2024: 5,8%).
Solida performance nel segmento Servizi Finanziari
Nel primo semestre del 2025, il Segmento Servizi Finanziari ha continuato a registrare una crescita sostenuta nel nuovo business di leasing: il volume dei nuovi contratti è aumentato significativamente (+9,5%), con la quota di leasing sul totale del nuovo business salita al 40,0% (2024: 35,5% / +4,5 punti percentuali). Nel complesso, sono stati conclusi 824.672 nuovi contratti di finanziamento e leasing a livello globale nel primo semestre (2024: 849.908 contratti / -3,0%). La lieve flessione su base annua è dovuta principalmente al calo dei contratti stipulati in Cina.
La percentuale di nuovi veicoli BMW Group in leasing o finanziati attraverso il segmento Servizi Finanziari ha raggiunto il 43,7% alla fine del periodo di riferimento (2024: 41,2% / +2,5 punti percentuali). L’aumento dell’importo finanziato per veicolo ha consentito di mantenere stabile il volume complessivo del nuovo business, che si è attestato a 31.893 milioni di euro nel primo semestre del 2025 (2024: 31.677 milioni di euro / +0,7%).
Nel periodo, il segmento Servizi Finanziari ha generato un utile ante imposte pari a 1.192 milioni di euro (2024: 1.481 milioni di euro / -19,5%). Oltre agli accantonamenti effettuati, la contrazione dell’utile è riconducibile principalmente al calo dei proventi da rivendita dei veicoli a fine contratto, con volumi inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel semestre, il tasso di perdita su crediti per l’intero portafoglio prestiti si è attestato allo 0,27% (2024: 0,25%).
BMW Motorrad: margine EBIT semestrale al 12,0%
Nel primo semestre del 2025, BMW Motorrad ha consegnato 105.909 motociclette e scooter ai clienti (2024: 113.072 unità / -6,3%). Il margine EBIT del segmento si è attestato al 12,0% (2024: 11,6%).
BMW AG prosegue il programma di riacquisto di azioni proprie
L'Assemblea Generale Annuale di maggio 2025 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione a riacquistare fino al 10% del capitale sociale di BMW AG nei prossimi cinque anni. A seguito di questa nuova autorizzazione, il Consiglio ha approvato un terzo programma di riacquisto di azioni proprie, per un ammontare massimo di 2 miliardi di euro, da completarsi entro e non oltre il 30 aprile 2027. L’acquisto della prima tranche, del valore di 750 milioni di euro, è iniziato a maggio 2025 e sarà completato entro dicembre 2025. L’iniziativa conferma l’attuazione coerente della strategia del Gruppo orientata alla remunerazione degli azionisti.
Il BMW Group conferma gli obiettivi per l’esercizio 2025
Secondo le più recenti stime del Fondo Monetario Internazionale, la crescita economica globale nel 2025 dovrebbe attestarsi intorno al 3,0%, sebbene condizionata dalle tensioni commerciali in corso, dal rischio di un'inflazione più elevata e dal perdurare dell’incertezza tra aziende e consumatori.
Il BMW Group prevede un incremento della domanda in numerosi mercati nel corso del 2025, sostenuto dal progressivo rallentamento dell’inflazione e da ulteriori, seppur moderati, tagli ai tassi d’interesse. In Cina si prevede una forte concorrenza accompagnata da una significativa crescita, soprattutto nei segmenti di prezzo più contenuto.
Negli Stati Uniti, dazi permanenti potrebbero alimentare nuove spinte inflazionistiche. Le politiche commerciali statunitensi e le eventuali contromisure da parte di altri Paesi potrebbero rallentare lo sviluppo economico globale.
La previsione pubblicata nel BMW Group Report 2024 nel marzo 2025 teneva conto di tutti gli aumenti tariffari entrati in vigore entro il 12 marzo 2025. A seguito degli annunci del 27 luglio 2025, è stato raggiunto un accordo tra Stati Uniti e Unione Europea in materia doganale. Sulla base di tale intesa, il BMW Group prevede una parziale riduzione delle tariffe reciproche attualmente in vigore su veicoli e componenti a partire dal 1° agosto 2025. Tuttavia, considerando l’evoluzione dinamica del contesto e le trattative ancora in corso, gli effetti tariffari attesi per l’esercizio in corso restano oggetto di ipotesi basate sull’andamento delle negoziazioni. La previsione include inoltre misure di compensazione volte a mitigare l’impatto dell’aumento dei dazi. Per l’esercizio 2025, il BMW Group stima un impatto negativo legato alle tariffe pari a circa 1,25 punti percentuali sul margine EBIT del segmento Automotive.
Data la domanda sostenuta per i suoi attraenti veicoli premium, il BMW Group è in grado di confermare le sue previsioni per l’intero anno.
L’azienda prevede una leggera crescita delle vendite, accompagnata da un incremento moderato della quota di veicoli completamente elettrici sul totale delle consegne.
Alla luce dei fattori sopra menzionati, l’utile ante imposte del Gruppo è previsto in linea con quello dell’anno precedente. Per il segmento Automotive, si attende un margine EBIT compreso tra il 5,0% e il 7,0%, mentre il ritorno sul capitale impiegato (RoCE) è stimato tra il 9% e il 13%.
Nel segmento Servizi Finanziari, è previsto un RoE compreso tra il 13% e il 16%.
Nel segmento Motorrad, si prevede un lieve aumento delle vendite e un margine EBIT compreso tra il 5,5% e il 7,5%, con un RoCE stimato tra il 13% e il 17%.
Tutti gli obiettivi sopra indicati saranno raggiunti con l’attuale organico.
La performance effettiva del BMW Group potrebbe discostarsi dalle previsioni sopra descritte, ad esempio in caso di variazioni del contesto politico o macroeconomico. Tra i principali rischi figurano eventuali modifiche alla politica doganale, mentre opportunità potrebbero derivare da una riduzione o limitazione temporale dei dazi attualmente applicati. Il BMW Group continua a monitorare con la massima attenzione l’evoluzione del contesto macroeconomico.
BMW Group – overview: |
| Q2 2025 | Q2 2024 | Variazione in % |
Consegne ai clienti |
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Automotive1 | unità | 621.477 | 618.743 | 0,4 |
Di cui: BMW | unità | 550.839 | 565.490 | -2,6 |
MINI | unità | 69.223 | 51.959 | 33,2 |
Rolls-Royce | unità | 1.415 | 1.294 | 9,4 |
Motocicli | unità | 61.300 | 66.638 | -8,0 |
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Dipendenti (rispetto al 31 Dec. 2024) |
| 159.104 |
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Margine EBIT Segmento Automotive | % | 5,4% | 8,4% | -3.0% pts |
Margine EBIT Segmento Motocicli | % | 14,2% | 11,1% | +3.1% pts |
Margine EBT BMW Group2 | % | 7,7% | 10,5% | -2.8% pts |
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Ricavi | milioni di € | 33.927 | 36.944 | -8,2 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 29.443 | 32.070 | -8,2 |
Motocicli | milioni di € | 961 | 989 | -2,8 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 9.978 | 9.742 | 2,4 |
Altri | milioni di € | 3 | 3 | 0,0 |
Eliminazioni | milioni di € | -6.458 | -5.860 | 10,2 |
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Profitto prima del risultato finanziario (EBIT) | milioni di € | 2.661 | 3.877 | -31,4 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 1.602 | 2.684 | -40,3 |
Motocicli | milioni di € | 136 | 110 | 23,6 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 591 | 725 | -18,5 |
Altri | milioni di € | -3 | -8 | -62,5 |
Eliminazioni | milioni di € | 335 | 366 | -8,5 |
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Profitto prima delle imposte (EBT) | milioni di € | 2.614 | 3.861 | -32,3 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 1.613 | 2.627 | -38,6 |
Motocicli | milioni di € | 136 | 110 | 23,6 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 542 | 751 | -27,8 |
Altri | milioni di € | 177 | 295 | -40,0 |
Eliminazioni | milioni di € | 146 | 78 | 87,2 |
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Imposte sul reddito | milioni di € | -772 | -1.156 | -33,2 |
Profitto netto | milioni di € | 1.842 | 2.705 | -31,9 |
Utili per azioni comuni | € | 2,85 | 4,15 | -29,6 |
Utili per azioni privilegiate3 | € | 2,86 | 4,16 | -29,6 |
1 Inclusa la joint venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang. 2 Rapporto tra l’utile del Gruppo prima delle imposte i ricavi del Gruppo |
3Azioni comuni/preferite. L'utile per azione privilegiata è calcolato distribuendo l'utile necessario a coprire il dividendo aggiuntivo di 0,02 euro per azione privilegiata proporzionalmente ai trimestri dell'esercizio corrispondente. |
Il BMW Group – overview: |
| HY1 2025 | HY1 2024 | Variazione in % |
Consegne ai clienti |
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Automotive1 | unità | 1.207,594 | 1,213,276 | -0,5 |
Di cui: BMW | unità | 1.070.960 | 1.096.423 | -2,3 |
MINI | unità | 133.838 | 114.034 | 17,4 |
Rolls-Royce | unità | 2.796 | 2.819 | -0,8 |
Motocicli | unità | 105.909 | 113.072 | -6,3 |
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Dipendenti (rispetto al 31 Dec. 2024) |
| 159.104 |
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Margine EBIT Segmento Automotive | % | 6,2% | 8,6% | -2.4% pts. |
Margine EBIT Segmento Motocicli | % | 12,0% | 11,6% | +3.4% pts. |
Margine EBT BMW Group2 | % | 8,5% | 10,9% | -2.4% pts. |
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Ricavi | milioni di € | 67.685 | 73.558 | -8,0 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 58.654 | 63.009 | -6,9 |
Motocicli | milioni di € | 1.767 | 1.861 | -5,1 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 20.104 | 19.267 | 4,3 |
Altri | milioni di € | 6 | 7 | -14,3 |
Eliminazioni | milioni di € | -12.846 | -10.586 | 21,3 |
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Profitto prima del risultato finanziario (EBIT) | milioni di € | 5.803 | 7.931 | -26,8 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 3.626 | 5.394 | -32,8 |
Motocicli | milioni di € | 212 | 216 | -1,9 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 1.243 | 1.439 | -13,6 |
Altri | milioni di € | -9 | -13 | -30,8 |
Eliminazioni | milioni di € | 731 | 895 | -18,3 |
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Profitto prima delle imposte (EBT) | milioni di € | 5.727 | 8.023 | -28,6 |
Di cui: Automotive | milioni di € | 3.517 | 5.330 | -34,0 |
Motocicli | milioni di € | 211 | 216 | -2,3 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 1.192 | 1.481 | -19,5 |
Altri | milioni di € | 472 | 696 | -32,2 |
Eliminazioni | milioni di € | 335 | 300 | 1,7 |
|
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Imposte sul reddito | milioni di € | -1.712 | -2.367 | -27,7 |
Profitto netto | milioni di € | 4.015 | 5.656 | -29,0 |
Utili per azioni comuni | € | 6,23 | 8,57 | -26,5 |
Utili per azioni privilegiate3 | € | 6,24 | 8,58 | -26,5 |
| ||||
1 Inclusa la joint venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang. 2 Rapporto tra l’utile del Gruppo prima delle imposte i ricavi del Gruppo | ||||
3Azioni comuni/preferite. L'utile per azione privilegiata è calcolato distribuendo l'utile necessario a coprire il dividendo aggiuntivo di 0,02 euro per azione privilegiata proporzionalmente ai trimestri dell'esercizio corrispondente. | ||||
GLOSSARIO - commenti esplicativi sugli indicatori chiave di prestazione
BEV
Veicolo elettrico a batteria
Consegne ai clienti
Un veicolo nuovo o usato viene registrato come consegna quando viene consegnato all'utente finale (che comprende anche i titolari di contratti di leasing con BMW Financial Services). Negli Stati Uniti e in Canada, gli utenti finali comprendono anche (1) i concessionari quando designano un veicolo come veicolo di servizio in prestito o dimostrativo e (2) i concessionari e altre terze parti quando acquistano un veicolo aziendale all'asta e i concessionari quando acquistano veicoli aziendali direttamente dal BMW Group. Le consegne possono essere effettuate da BMW AG, da una delle sue filiali internazionali, da un punto vendita del BMW Group o da concessionari indipendenti. La maggior parte delle consegne - e quindi la rendicontazione delle consegne al BMW Group - viene effettuata da concessionari indipendenti. Le consegne di veicoli al dettaglio durante un determinato periodo di riferimento non sono direttamente correlate ai ricavi che il BMW Group riconosce per quel particolare periodo di riferimento.
EBIT
Utile prima del risultato finanziario. L'utile prima del risultato finanziario comprende i ricavi meno il costo delle vendite, meno le spese di vendita e amministrative e più/meno gli altri proventi e oneri operativi netti.
Margine EBIT
Utile/perdita prima del risultato finanziario in percentuale dei ricavi.
EBT
EBIT più risultato finanziario.
PHEV
Veicolo elettrico plug-in-hybrid
RoCE
Rendimento del capitale investito (RoCE). Il RoCE nei settori Automotive e Motocicli è misurato sulla base dell'utile di settore prima del risultato finanziario e dell'importo medio del capitale impiegato - alla fine degli ultimi cinque trimestri - nel segmento in questione. Il capitale impiegato corrisponde alla somma di tutte le attività operative correnti e non correnti, meno le passività che generalmente non generano interessi.
RoE
Rendimento del capitale proprio (RoE). Il RoE del segmento Servizi finanziari è calcolato come l'utile del segmento al lordo delle imposte, diviso per l'importo medio del capitale proprio - alla fine degli ultimi cinque trimestri - attribuibile al segmento Servizi finanziari. Inizio modulo
Per ulteriori informazioni:
Francesca Capurro
Corporate Communication Manager
Telefono: +39 3486918003
E-mail: francesca.capurro@bmw.it
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Il BMW Group
Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari premium. Il BMW Group comprende oltre 30 stabilimenti di produzione nel mondo ed ha una rete di vendita globale in più di 140 Paesi.
Nel 2024, il BMW Group ha venduto oltre 2,45 milioni di automobili e più di 210.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2024 è stato di 11,0 miliardi di euro con un fatturato di 142,4 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2024, il BMW Group contava un organico di 159.104 dipendenti.
Il successo economico del BMW Group si fonda da sempre su una visione a lungo termine e su un’azione responsabile. La sostenibilità è un elemento centrale della strategia aziendale del Gruppo e interessa ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, fino al termine della loro vita utile.
BMW Group Italia è presente nel nostro Paese da oltre 50 anni e vanta oggi 4 società che danno lavoro a 850 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto del BMW Group.
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CO2 EMISSIONS & CONSUMPTION.
BMW M3 Competition Limousine mit M xDrive: Energieverbrauch kombiniert: 10,2–10,1 l/100 km (WLTP); CO₂-Emissionen kombiniert: 230–228 g/km (WLTP); CO₂-Klasse(n): G
BMW M3 Competition Touring mit M xDrive: Energieverbrauch kombiniert: 10,4 l/100 km (WLTP); CO₂-Emissionen kombiniert: 235 g/km (WLTP); CO₂-Klasse(n): G
BMW M5 Limousine: Energieverbrauch gewichtet kombiniert: 26,8 kWh/100 km und 1,9 l/100 km (WLTP); CO₂-Emissionen gewichtet kombiniert: 43 g/km (WLTP); CO₂-Klassen: Bei entladener Batterie G; gewichtet kombiniert B; Kraftstoffverbrauch bei entladener Batterie: 10,7 l/100 km (WLTP)
BMW M5 Touring: Energieverbrauch gewichtet kombiniert: 27,6 kWh/100 km und 2 l/100 km (WLTP); CO₂-Emissionen gewichtet kombiniert: 45 g/km (WLTP); CO₂-Klassen: Bei entladener Batterie G; gewichtet kombiniert B; Kraftstoffverbrauch bei entladener Batterie: 10,9 l/100 km (WLTP)
BMW iX3: Energieverbrauch kombiniert: 18,0 kWh/100 km (WLTP); CO₂-Emissionen kombiniert: 0 g/km (WLTP); CO₂-Klasse(n): A
MINI Cooper 3-Türer: MINI Cooper S Pflichtangaben gemäß Pkw-EnVKV nach WLTP: Energieverbrauch kombiniert in l/100km: 6,4; CO2-Emissionen kombiniert in g/km: 144; CO2-Klasse: E
MINI Aceman Electric: MINI Aceman SE Pflichtangaben gemäß Pkw-EnVKV nach WLTP : Energieverbrauch kombiniert in kWh/100 km: 14,6; CO2-Emissionen kombiniert in g/km: 0; CO2-Klasse: A
MINI Countryman: MINI Countryman C Pflichtangaben gemäß Pkw-EnVKV nach WLTP: Energieverbrauch kombiniert in l/100km: 6,2; CO2-Emissionen kombiniert in g/km: 141; CO2-Klasse: E