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Il BMW Group è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi annuali
Wed Nov 05 16:37:01 CET 2025 Comunicati Stampa
+++ L’utile ante imposte del Gruppo supera gli 8,0 miliardi di euro nei primi nove mesi; margine EBT pari all’8,1% +++ Leggera crescita delle vendite globali nei primi nove mesi – Europa +8,6%, Stati Uniti +9,5% +++ Margine EBIT del segmento Automotive al 5,9% da inizio anno e al 5,2% nel terzo trimestre, in linea con l’intervallo previsto per l’intero esercizio +++ Forte incremento delle vendite di BEV, che rappresentano il 18,0% del totale (quota complessiva, inclusi i PHEV, pari al 26,2%) nei primi nove mesi +++ Gli ordini per la BMW iX3* superano le aspettative ++ Zipse: “Siamo sulla buona strada per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO₂ in Europa entro il 2025” +++
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Francesca Capurro
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Autor.
Britta Ullrich
BMW Group
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Monaco di Baviera. La performance del BMW Group nei primi nove mesi dell’anno è stata sostenuta da una solida crescita delle vendite globali, da una rigorosa disciplina dei costi e da un approccio strategico coerente.
Il margine EBIT del segmento Automotive è rimasto entro l’intervallo target previsto per l’intero esercizio, sia nei primi nove mesi sia nel terzo trimestre, nonostante le persistenti tensioni geopolitiche e l’intensificarsi della concorrenza. Le consegne ai clienti sono aumentate leggermente da inizio anno a fine settembre, mentre il free cash flow del segmento Automotive ha raggiunto 2.688 milioni di euro nei primi nove mesi. Sulla base di questi risultati, mercoledì il BMW Group ha confermato gli obiettivi finanziari rivisti per l’intero esercizio, annunciati nel mese di ottobre.
“Nel terzo trimestre abbiamo ancora una volta dimostrato la solidità e la resilienza del nostro modello di business”, ha dichiarato Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG. “Abbiamo tutto ciò che serve per proseguire con successo nel nostro percorso di crescita: un approccio tecnologicamente aperto, prodotti di grande attrattiva, una forte presenza globale e straordinarie capacità di innovazione lungo l’intera catena del valore. Grazie all’ampiezza della nostra gamma di modelli e di sistemi di propulsione, siamo riusciti a incrementare le vendite globali, con BMW M e i veicoli elettrificati che sono stati i principali motori di crescita. Allo stesso tempo, siamo sulla buona strada per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 fissati dall’Europa per il 2025, senza ricorrere a meccanismi di flessibilità o accordi di pooling. Questo dimostra l’efficacia del nostro approccio tecnologicamente aperto e la sua capacità di continuare a generare risultati concreti”.
Crescita dei modelli elettrificati e della gamma BMW M
Su base annua, il BMW Group ha registrato un incremento delle consegne del +2,4%, raggiungendo un totale di 1.795.734 veicoli nei primi nove mesi dell’anno (2024: 1.754.157 veicoli). Nel terzo trimestre, il costruttore premium ha consegnato ai clienti 588.140 veicoli dei marchi BMW, MINI e Rolls-Royce (2024: 540.881 veicoli / +8,7%).
Il successo della strategia tecnologicamente aperta del BMW Group è emerso in modo particolarmente evidente alle due estremità della gamma di propulsori: nei primi nove mesi, la crescita più significativa è stata registrata dai modelli BMW M (+7,9%) e dai veicoli elettrificati (+15%). Da inizio anno a fine settembre, i modelli elettrificati hanno rappresentato il 26,2% delle vendite complessive (2024: 23,3%), con i BEV che hanno inciso per il 18,0% (2024: 16,8%).
In Europa, i veicoli elettrificati hanno raggiunto quote ancora più elevate, rappresentando il 40,9% delle vendite complessive (301.947 unità), mentre i veicoli completamente elettrici hanno coperto un quarto del totale nello stesso periodo (189.269 unità; 25,5%).
Il BMW Group prevede un’ulteriore accelerazione della crescita nel 2026 con il debutto della nuova BMW iX3*, il primo modello della Neue Klasse.
“La risposta alla BMW iX3 è stata estremamente positiva: in Europa, i nuovi ordini superano nettamente le nostre aspettative, confermando il forte interesse dei clienti”, ha dichiarato il CEO Oliver Zipse. “Con la Neue Klasse compiamo un passo avanti decisivo in termini di tecnologia, esperienza di guida e design. L’intera gamma di prodotti beneficerà di queste innovazioni in tempi brevi: entro il 2027 lanceremo sul mercato 40 modelli nuovi o aggiornati, in tutte le varianti di propulsione e in tutti i segmenti. Già il prossimo anno festeggeremo una nuova anteprima, con la BMW i3, che segnerà l’elettrificazione del cuore del marchio BMW”.
Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, il BMW Group ha beneficiato della propria presenza consolidata a livello globale, che consente al Gruppo di compensare le differenze di andamento delle vendite tra le principali regioni del mondo. Escludendo il mercato cinese, i marchi del BMW Group hanno registrato una crescita complessiva dell’+8,2%, con risultati solidi nelle aree chiave di Europa (+8,6%) e Americhe (+9,5%).
Nel terzo trimestre, il BMW Group ha registrato ricavi per 32.314 milioni di euro (Q3 2024: 32.406 milioni / -0,3%; al netto degli effetti di cambio: +3,4%). Da inizio anno a fine settembre, i ricavi si sono attestati a 99.999 milioni di euro, risultando inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (2024: 105.964 milioni / -5,6%; al netto degli effetti di cambio: -3,9%).
Riduzione significativa delle spese in R&S e degli investimenti in conto capitale
Come già comunicato, il BMW Group ha avviato la transizione dai livelli record di investimento raggiunti lo scorso anno, resi necessari per sostenere l’elettrificazione e la digitalizzazione dell’intera gamma di modelli, oltre che per lo sviluppo della piattaforma Neue Klasse.
Le spese in ricerca e sviluppo hanno registrato una flessione significativa nei primi nove mesi, attestandosi a 5.941 milioni di euro (2024: 6.642 milioni / -10,6%; Q3: 1.921 milioni; Q3 2024: 2.473 milioni / -22,3%), nonostante la prosecuzione dell’offensiva di prodotto e l’intensificarsi dei preparativi per i primi modelli della Neue Klasse. Il rapporto tra spese di R&S e ricavi è sceso al 5,9% sia a settembre sia nei primi nove mesi dell’anno (2024: 6,3% / -0,4 punti percentuali; Q3 2024: 7,6%).
Come previsto, anche gli investimenti in conto capitale sono diminuiti in modo significativo, attestandosi a 4.410 milioni di euro nei primi nove mesi e a 1.674 milioni di euro nel terzo trimestre (2024: 5.641 milioni / -21,8%; Q3 2024: 2.185 milioni / -23,4%). Il rapporto capex si è attestato al 4,4% da inizio anno a fine settembre e al 5,2% nel terzo trimestre (2024: 5,3%; Q3 2024: 6,7%).
Per l’intero esercizio, è atteso un rapporto inferiore al 6%, in linea con la pianificazione aziendale e con l’obiettivo di lungo termine di mantenere il livello al di sotto del 5%.
Il BMW Group ha inoltre registrato una riduzione moderata delle spese di vendita e amministrazione, in linea con le previsioni, portandole a 6.077 milioni di euro nei primi nove mesi dell’anno (2024: 6.587 milioni / -7,7%; Q3: 1.995 milioni; Q3 2024: 2.188 milioni / -8,8%).
“Come già annunciato, queste spese sono state inferiori rispetto all’anno precedente in tutti i trimestri. Stiamo raccogliendo i frutti degli investimenti effettuati in anticipo sul futuro: il picco è ormai alle nostre spalle. Nel quarto trimestre prevediamo ulteriori riduzioni dei costi, oltre a un calo delle spese in ricerca e sviluppo e degli investimenti in conto capitale. Gestiamo i costi in modo sistematico e ponderato, con l’obiettivo di continuare a offrire veicoli premium innovativi e attrattivi, garantendo al tempo stesso una redditività sostenuta e costante”, ha dichiarato Walter Mertl, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG responsabile delle Finanze.
Utile ante imposte del Gruppo superiore a 8,0 miliardi di euro
L’utile ante imposte (EBT) del Gruppo nei primi nove mesi dell’anno è stato pari a 8.056 milioni di euro (2024: 8.861 milioni / -9,1%) e a 2.329 milioni di euro nel terzo trimestre (Q3 2024: 838 milioni).
Il margine EBT del Gruppo si è attestato all’8,1% da inizio anno a fine settembre e al 7,2% nel terzo trimestre (2024: 8,4% / -0,3 punti percentuali; Q3 2024: 2,6% / +4,6 punti percentuali). L’utile netto del Gruppo è stato pari a 5.712 milioni di euro nei primi nove mesi (2024: 6.132 milioni / -6,8%) e a 1.697 milioni di euro nel terzo trimestre (Q3 2024: 476 milioni).
Nel periodo, il segmento Automotive ha generato ricavi per 87.164 milioni di euro (2024: 90.863 milioni / -4,1%; al netto degli effetti di cambio: -2,2%) e 28.510 milioni di euro nel terzo trimestre (Q3 2024: 27.854 milioni / +2,4%; al netto degli effetti di cambio: +6,4%). L’andamento è stato influenzato dalla crescente concorrenza globale e da misure finanziarie mirate a sostenere e rafforzare la redditività della rete di concessionari nel difficile contesto del mercato cinese. In Cina, la crescita dei volumi si concentra prevalentemente nella fascia di prezzo inferiore a 150.000 RMB (circa 18.000 euro), mentre l’ampliamento dell’offerta da parte dei produttori locali accentua ulteriormente la competizione sull’intero mercato.
Hanno inoltre inciso negativamente gli effetti di cambio, in particolare quelli legati al dollaro statunitense, al won sudcoreano e al renminbi cinese, che hanno attenuato la redditività complessiva.
L’utile operativo (EBIT) del segmento Automotive nei primi nove mesi dell’anno è stato pari a 5.120 milioni di euro (2024: 6.028 milioni / -15,1%), di cui 1.494 milioni di euro nel terzo trimestre (Q3 2024: 634 milioni / +135,6%). Nel trimestre dell’anno precedente, le vendite e i ricavi erano stati influenzati da campagne tecniche relative all’Integrated Brake System (IBS).
Il margine EBIT si è attestato al 5,9% nei primi nove mesi (2024: 6,6% / -0,7 punti percentuali) e al 5,2% nel terzo trimestre (Q3 2024: 2,3% / +2,9 punti percentuali).
Escludendo gli ammortamenti derivanti dall’allocazione del prezzo di acquisto di BBA, pari a circa 1,1 punti percentuali, il margine EBIT risulterebbe pari al 7,0% da inizio anno a fine settembre e al 6,3% nel terzo trimestre. Le spese legate all’aumento dei dazi all’importazione negli Stati Uniti e nell’Unione Europea hanno ulteriormente inciso sul margine, per circa 1,5 punti percentuali nei primi nove mesi e 1,75 punti percentuali nel terzo trimestre.
Utile ante imposte e minori investimenti sostengono il free cash flow
Il free cash flow ha registrato un miglioramento su base annua, sostenuto da maggiori flussi di cassa generati dalle attività operative, da investimenti significativamente ridotti (-1,4 miliardi di euro) e da livelli di magazzino più contenuti, raggiungendo 2.688 milioni di euro al termine dei primi nove mesi dell’anno. Nel terzo trimestre, il free cash flow è stato pari a 343 milioni di euro (2024: -191 milioni; Q3 2024: -2.480 milioni). Per l’intero esercizio, il free cash flow del segmento è ora stimato superiore a 2,5 miliardi di euro (stima precedente: > 5 miliardi di euro).
Il BMW Group prosegue con coerenza e continuità l’attuazione del proprio programma di riacquisto di azioni proprie. A seguito della nuova autorizzazione concessa dall’Assemblea Generale Annuale del 14 maggio 2025, il Consiglio di Amministrazione ha approvato un terzo programma di riacquisto, per un importo massimo di 2 miliardi di euro, da completare entro il 30 aprile 2027. L’acquisto della prima tranche, del valore di 750 milioni di euro, è iniziato nel maggio 2025 e si concluderà entro l’8 dicembre 2025.
Al 30 settembre 2025, BMW AG deteneva oltre 6,2 milioni di azioni proprie nell’ambito del terzo programma di riacquisto. In base all’autorizzazione conferita dall’Assemblea Generale Annuale del 14 maggio 2025, alla stessa data BMW AG aveva acquistato azioni pari all’1,01% del capitale sociale.
“Con il terzo programma di riacquisto di azioni proprie dal 2022, il BMW Group prosegue con coerenza nell’attuazione della propria strategia di creazione di valore per gli azionisti. Restiamo fedeli ai nostri impegni e alle dichiarazioni fatte ai nostri stakeholder. Anche il programma di partecipazione azionaria per i dipendenti proseguirà”, ha dichiarato il CFO Walter Mertl. “Al contempo, manteniamo un payout ratio compreso tra il 30% e il 40% dell’utile netto attribuibile agli azionisti di BMW AG”.
Il Segmento Financial Services registra una crescita costante del nuovo business
Nel segmento Financial Services, il numero di nuovi contratti di finanziamento e leasing conclusi nei primi nove mesi dell’anno è aumentato leggermente, raggiungendo 1.275.607 unità (2024: 1.252.251 contratti / +1,9%). La forte crescita del nuovo business nel terzo trimestre (450.935 contratti / +12,1%) è riconducibile principalmente ai cambiamenti intervenuti nel contesto competitivo cinese, dove le banche locali hanno ridotto in modo significativo le commissioni per l’intermediazione di prodotti finanziari e assicurativi destinati ai clienti retail.
Il volume complessivo del nuovo business del segmento è salito a 48.500 milioni di euro nei primi nove mesi (2024: 46.531 milioni / +4,2%). Tale andamento riflette la crescita dei nuovi contratti, accompagnata da un importo medio di finanziamento per contratto più elevato. Il tasso di penetrazione è salito al 46,4% (2024: 42,3% / +4,1 punti percentuali).
Da inizio anno a fine settembre, il segmento ha registrato un utile ante imposte (EBT) pari a 1.836 milioni di euro (2024: 2.146 milioni / -14,4%). Tale flessione è dovuta principalmente al minor contributo derivante dalla rivendita dei veicoli al termine dei contratti di leasing, con un numero di restituzioni inferiore rispetto all’anno precedente. Nei primi nove mesi dell’anno, il tasso di perdita su crediti è rimasto in linea con il livello dell’anno precedente, attestandosi allo 0,26% sull’intero portafoglio finanziario (2024: 0,26%).
BMW Motorrad registra un margine EBIT in crescita nei primi nove mesi dell’anno
Con 159.156 unità consegnate da inizio anno a fine settembre, BMW Motorrad ha registrato un margine EBIT del 10,8% (2024: 9,5% / +1,3 punti percentuali).
Previsioni per l’intero esercizio 2025
Il 7 ottobre, il BMW Group ha rivisto le proprie previsioni annuali per i seguenti KPI:
- L’utile ante imposte del Gruppo (EBT)** è ora atteso in leggera diminuzione (in precedenza: in linea con l’anno precedente).
- Il RoCE del segmento Automotive è stimato nell’intervallo compreso tra l’8% e il 10% (in precedenza: 9–13%).
Nonostante prospettive di volumi inferiori nel mercato cinese nel quarto trimestre, il BMW Group prevede comunque una leggera crescita delle vendite sull’intero esercizio.
Nel segmento Automotive, il margine EBIT per il 2025 è confermato all’interno dell’intervallo target del 5–7%, più precisamente tra il 5% e il 6%, alla luce dei fattori di pressione sugli utili già menzionati.
Nel segmento Financial Services, il Return on Equity (RoE) è stimato tra il 13% e il 16%.
Nel segmento Motorrad, è previsto un margine EBIT compreso tra il 5,5% e il 7,5%, in linea con le indicazioni precedenti, con un RoCE compreso tra il 13% e il 17%. Il segmento prevede ora un lieve calo delle consegne ai clienti (in precedenza: leggera crescita).
Le performance effettive del BMW Group potrebbero discostarsi dalle previsioni sopra riportate, ad esempio in seguito a variazioni del contesto politico o macroeconomico. Tra i rischi per la redditività figurano possibili modifiche della politica dei dazi o restrizioni alle esportazioni dalla Cina, che potrebbero riguardare le terre rare, la produzione di celle per batterie o i semiconduttori. Allo stesso tempo, potrebbero emergere opportunità nel caso di riduzione dei dazi esistenti o di una loro durata più limitata. L’azienda continua a monitorare attentamente l’evoluzione del contesto macroeconomico.
Il BMW Group continuerà a beneficiare di una gamma di prodotti giovane e altamente attrattiva e del proprio approccio tecnologicamente aperto, consolidato nel tempo. Grazie alla flessibilità operativa, alla presenza globale equilibrata e alla solida posizione finanziaria, il Gruppo è in grado di adattarsi alle dinamiche di mercato in continua evoluzione, perseguendo con coerenza il proprio successo a lungo termine.
BMW Group – overview: Q3 2025 |
| Q3 2025 | Q3 2024 | Variazione in % |
Consegne ai clienti |
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Automotive1 | unità | 588.140 | 540.881 | 8,7 |
di cui: BMW | unità | 514.422 | 487.080 | 5,6 |
MINI | unità | 72.414 | 52.650 | 37,5 |
Rolls-Royce | unità | 1.304 | 1.151 | 13,3 |
Motocicli | unità | 53.247 | 50.364 | 5,7 |
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Dipendenti (rispetto al 31 Dic. 2024) |
| 159.104 |
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Margine EBIT Segmento Automotive | % | 5,2 | 2,3 | +2,9% punti |
Margine EBIT Segmento Motocicli | % | 7,9 | 3,8 | +4,1% punti |
Margine EBT BMW Group2 | % | 7,2 | 2,6 | +4,6% punti |
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Ricavi | milioni di € | 32.314 | 32.406 | -0,3 |
di cui: Automotive | milioni di € | 28.510 | 27.854 | 2,4 |
Motocicli | milioni di € | 755 | 702 | 7,5 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 9.607 | 9.331 | 3,0 |
Altri | milioni di € | 3 | 3 | 0,0 |
Eliminazioni | milioni di € | -6.561 | -5.484 | 19,6 |
| milioni di € |
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Profitto prima del risultato finanziario (EBIT) | milioni di € | 2.261 | 1.696 | 33,3 |
di cui: Automotive | milioni di € | 1.494 | 634 | 135,6 |
Motocicli | milioni di € | 60 | 27 | 122,2 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 624 | 760 | -17,9 |
Altri | milioni di € | 0 | 0 | - |
Eliminazioni | milioni di € | 83 | 275 | -69,8 |
| milioni di € |
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Utile ante imposte (EBT) | milioni di € | 2.329 | 838 | 177,9 |
di cui: Automotive | milioni di € | 1.388 | 433 | 220,6 |
Motocicli | milioni di € | 59 | 28 | 110,7 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 644 | 665 | -3,2 |
Altri | milioni di € | 300 | -317 | -194,6 |
Eliminazioni | milioni di € | -62 | 29 | -313,8 |
| milioni di € |
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Imposte sul reddito | milioni di € | -632 | -362 | 74,6 |
Profitto netto | milioni di € | 1.697 | 476 | 256,5 |
Utili per azioni comuni | € | 2,74 | 0,64 | 328,1 |
Utili per azioni privilegiate3 | € | 2,74 | 0,64 | 328,1 |
1 Inclusa la joint venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang.
2 Rapporto tra l’utile del Gruppo prima delle imposte e i ricavi del Gruppo.
3 Azioni comuni/preferite. L'utile per azione privilegiata è calcolato distribuendo l'utile necessario a coprire il dividendo aggiuntivo di 0,02 euro per azione privilegiata proporzionalmente ai trimestri dell'esercizio corrispondente.
BMW Group – overview: YTD Q3 2025 |
| YTD Q3 2025 | YTD Q3 2024 | Variazione in % |
Consegne ai clienti |
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Automotive1 | unità | 1.795.734 | 1.754.157 | 2,4 |
di cui: BMW | unità | 1.585.382 | 1.583.503 | 0,1 |
MINI | unità | 206.252 | 166.684 | 23,7 |
Rolls-Royce | unità | 4.100 | 3.970 | 3,3 |
Motocicli | unità | 159.156 | 163.436 | -2,6 |
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Dipendenti (rispetto al 31 Dic. 2024) |
| 159.104 |
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EBIT margin Automotive Segment | % | 5,9 | 6,6 | -0,7% punti |
EBIT margin Motorcycles Segment | % | 10,8 | 9,5 | +1,3% punti |
EBT margin BMW Group2 | % | 8,1 | 8,4 | -0,3% punti |
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Ricavi | milioni di € | 99.999 | 105.964 | -5,6 |
di cui: Automotive | milioni di € | 87.164 | 90.863 | -4,1 |
Motocicli | milioni di € | 2.522 | 2.563 | -1,6 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 29.711 | 28.598 | 3,9 |
Altri | milioni di € | 9 | 10 | -10,0 |
Eliminazioni | milioni di € | -19.407 | -16.070 | 20,8 |
| milioni di € |
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Profitto prima del risultato finanziario (EBIT) | milioni di € | 8.064 | 9.627 | -16,2 |
di cui: Automotive | milioni di € | 5.120 | 6.028 | -15,1 |
Motocicli | milioni di € | 272 | 243 | 11,9 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 1.867 | 2.199 | -15,1 |
Altri | milioni di € | -9 | -13 | -30,8 |
Eliminazioni | milioni di € | 814 | 1.170 | -30,4 |
| milioni di € |
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Utile ante imposte (EBT) | milioni di € | 8.056 | 8.861 | -9,1 |
di cui: Automotive | milioni di € | 4.905 | 5.763 | -14,9 |
Motocicli | milioni di € | 270 | 244 | 10,7 |
Servizi Finanziari | milioni di € | 1.836 | 2.146 | -14,4 |
Altri | milioni di € | 772 | 379 | 103,7 |
Eliminazioni | milioni di € | 273 | 329 | -17,0 |
| milioni di € |
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Imposte sul reddito | milioni di € | -2.344 | -2.729 | -14,1 |
Profitto netto | milioni di € | 5.712 | 6.132 | -6,8 |
Utili per azioni comuni | € | 8,97 | 9,21 | -2,6 |
Utili per azioni privilegiate3 | € | 8,98 | 9,22 | -2,6 |
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1 Inclusa la joint venture BMW Brilliance Automotive Ltd., Shenyang.
2 Rapporto tra l’utile del Gruppo prima delle imposte e i ricavi del Gruppo.
3 Azioni comuni/preferite. L'utile per azione privilegiata è calcolato distribuendo l'utile necessario a coprire il dividendo aggiuntivo di 0,02 euro per azione privilegiata proporzionalmente ai trimestri dell'esercizio corrispondente.
**A partire dal 1° gennaio 2025, l’intervallo previsionale dell’EBT di Gruppo è stato aggiornato. Per ulteriori dettagli, si rimanda al glossario del BMW Group Report 2024.
GLOSSARIO - commenti esplicativi sugli indicatori chiave di prestazione
BEV
Veicolo elettrico a batteria.
Consegne ai clienti
Un veicolo nuovo o usato viene registrato come consegna quando viene consegnato all'utente finale (che comprende anche i titolari di contratti di leasing con BMW Financial Services). Negli Stati Uniti e in Canada, gli utenti finali comprendono anche (1) i concessionari quando designano un veicolo come veicolo di servizio in prestito o dimostrativo e (2) i concessionari e altre terze parti quando acquistano un veicolo aziendale all'asta e i concessionari quando acquistano veicoli aziendali direttamente dal BMW Group. Le consegne possono essere effettuate da BMW AG, da una delle sue filiali internazionali, da un punto vendita del BMW Group o da concessionari indipendenti. La maggior parte delle consegne - e quindi la rendicontazione delle consegne al BMW Group - viene effettuata da concessionari indipendenti. Le consegne di veicoli al dettaglio durante un determinato periodo di riferimento non sono direttamente correlate ai ricavi che il BMW Group riconosce per quel particolare periodo di riferimento.
EBIT
Utile prima del risultato finanziario. L'utile prima del risultato finanziario comprende i ricavi meno il costo delle vendite, meno le spese di vendita e amministrative e più/meno gli altri proventi e oneri operativi netti.
Margine EBIT
Utile/perdita prima del risultato finanziario in percentuale dei ricavi.
EBT
EBIT più risultato finanziario.
Margine EBT
Rapporto tra utile/perdita e ricavi (in percentuale).
PHEV
Veicolo elettrico plug-in hybrid.
RoCE
Rendimento del capitale investito (RoCE). Il RoCE nei settori Automotive e Motocicli è misurato sulla base dell'utile di settore prima del risultato finanziario e dell'importo medio del capitale impiegato - alla fine degli ultimi cinque trimestri - nel segmento in questione. Il capitale impiegato corrisponde alla somma di tutte le attività operative correnti e non correnti, meno le passività che generalmente non generano interessi.
RoE
Rendimento del capitale proprio (RoE). Il RoE del segmento Servizi finanziari è calcolato come l'utile del segmento al lordo delle imposte, diviso per l'importo medio del capitale proprio - alla fine degli ultimi cinque trimestri - attribuibile al segmento Servizi finanziari.
Per ulteriori informazioni:
Francesca Capurro
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E-mail: francesca.capurro@bmw.it
Media website: www.press.bmwgroup.com e http://bmw.lulop.com
Il BMW Group
Con i suoi quattro marchi BMW, MINI, Rolls-Royce e BMW Motorrad, il BMW Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium e offre anche servizi finanziari premium. Il BMW Group comprende oltre 30 stabilimenti di produzione nel mondo ed ha una rete di vendita globale in più di 140 Paesi.
Nel 2024, il BMW Group ha venduto oltre 2,45 milioni di automobili e più di 210.000 motocicli in tutto il mondo. L'utile al lordo delle imposte nell'esercizio finanziario 2024 è stato di 11,0 miliardi di euro con un fatturato di 142,4 miliardi di Euro. Al 31 dicembre 2024, il BMW Group contava un organico di 159.104 dipendenti.
Il successo economico del BMW Group si fonda da sempre su una visione a lungo termine e su un’azione responsabile. La sostenibilità è un elemento centrale della strategia aziendale del Gruppo e interessa ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, dalla catena di approvvigionamento alla produzione, fino al termine della loro vita utile.
BMW Group Italia è presente nel nostro Paese da oltre 50 anni e vanta oggi 4 società che danno lavoro a 850 collaboratori. La filiale italiana è uno dei sei mercati principali a livello mondiale per la vendita di auto e moto del BMW Group.
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CO2 EMISSIONS & CONSUMPTION.
BMW iX3 50 xDrive: energy consumption combined: 17,9–15,1 kWh/100 km (WLTP); CO₂ emissions combined: 0 g/km (WLTP); CO₂ class: A